Il Comune di Osimo assumerà
17 dipendenti nel 2022

CONCORSI – Saranno bandite prove per 4 posti di istruttore amministrativo categoria C e 3 istruttori direttivi amministrativi. Il direttore dell’ufficio Anagrafe è prossimo alla pensione e dovrà essere sostituito, c’è bisogno inoltre di un informatico e 4 posti dovranno essere coperti per tecnici al Suap e all’ufficio urbanistica. Saranno selezionati anche 4 nuovi agenti per la Polizia locale

Piazza del Comune con il palazzo comunale di Osimo

 

 

Il Comune di Osimo ha necessità di implementare la macchina amministrative rinforzando l’organico a disposizione dei tre Dipartimenti, Finanze, Affari Generali e Territorio. Entro fine anno saranno deliberati sei bandi per assumere 17 dipendenti. «Non tramite mobilità ma con concorsi da espletare entro metà 2022.- sottolinea il sindaco Simone Pugnaloni in una nota – In particolare si rendono necessari 4 posti di istruttore amministrativo categoria C (impiegato) e 3 istruttori direttivi amministrativi categoria D (funzionari). Bisognerà poi sostituire con un altro funzionario il direttore dell’ufficio anagrafe che andrà in pensionamento e verrà assunto con un altro concorso un informatico sempre di categoria D. Inoltre 4 posti dovranno essere coperti per tecnici categoria C (per mancanze sia al Suap che all’ufficio urbanistica) e infine 4 posti di agenti per la polizia locale, anche qui con contratti di categoria C».

Intanto con i nuovi servizi di stampa con procedura digitale da casa o in tabaccheria si stanno riducendo i tempi di attesa all’ufficio anagrafe del Comune. «Da inizio anno ad oggi sono stati emessi 7.891 certificati anagrafici e di questi 1.607 sono stati emessi tramite le nuove procedure online. – ricorda il primo cittadino – A loro volta di questi 1.607 certificati, 1.279 sono stati stampati direttamente a casa dai cittadini mentre gli altri 328 sono stati emessi nelle edicole e tabaccherie che hanno sottoscritto apposita convenzione con il Comune per l’utilizzo del programma informatico necessario. Appena il ministero darà il via libera all’utilizzo del software, si attiverà infine una terza postazione per l’emissione delle carte di identità, per le quali è ancora necessario recarsi all’ufficio anagrafe sempre su appuntamento».

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