In questo fine settimana i locali pubblici di Jesi sono rimasti aperti fino alle ore 2, con sospensione della musica fissata a mezzanotte e della somministrazione di cibo e bevande alle ore 1.30. I risultati per un week end più tranquillo sono arrivati grazie alla nuova ordinanza del sindaco Bacci e l’impiego di due vigilantes privati messi in campo per il progetto “Jesi Sicura” promosso da Cna che hanno subito sventato due principi di risse.
«La fase di sperimentazione del progetto, iniziata nello scorso fine settimana e che vede per il momento 13 locali del centro jesino aderenti, ha portato già ai primi risultati concreti con 2 possibili risse sedate sul nascere da parte dei vigilantes notturni.- commenta la Cna – Un servizio in fase di calibrazione sulla base proprio dell’esperienza in essere e che vedrà già nei prossimi giorni ulteriori miglioramenti, a partire dalla distribuzione a tutti i locali aderenti del numero diretto della centrale operativa Vedetta2Mondialpol, la quale potrà essere chiamata tempestivamente dai gestori in caso di necessità. La presenza del servizio ha inoltre già alzato la percezione generale di sicurezza nel centro storico, sia da parte dei locali che dei residenti, i quali hanno indicato anche quali vie e quali piazze è necessario presidiare con maggiore attenzione».
La Cna sta quindi raccogliendo i pareri diffusi fra gli operatori economici per calibrare ancora meglio, insieme a Vedetta2Mondialpol, le modalità operative di erogazione del servizio e l’adeguatezza delle forze messe in campo rispetto agli obiettivi comuni di contenimento delle possibili violazioni alla quiete pubblica.
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