
Le truffe agli anziani continuano ad essere un fenomeno diffuso
Pochi consigli, appena 7, ma fondamentali per non cadere nelle truffe che continuano ad essere commesse ai danni soprattutto delle persone più fragili.
“Difendiamoci dai truffatori” è l’iniziativa di prossimità programmata dalla Polizia di Stato, insieme alla Confartigianato Ancona – Pesaro e Urbino, e rivolta al contrasto di quei subdoli inganni nei confronti degli anziani.
«L’attività investigativa, operativa e repressiva – ha detto il questore Cesare Capocasa -, pur coronata da successi importanti, non è sufficiente ad arginare fenomeni come quello della truffa. Siamo convinti della necessità di una sempre rinnovata consapevolezza e realtà di questi fenomeni».
Per questo motivo è stata creata una brochure informativa che verrà diffusa in questi giorni in diversi luoghi quali: parrocchie, farmacie, uffici postali, banche e di maggior affluenza da parte della popolazione anziana.
«Pensiamo che questi consigli possano essere importanti – ha proseguito – in termini di prevenzione, perché purtroppo queste truffe continuano ad accadere. Sono entrato in polizia 30 anni fa, e le stesse truffe di allora purtroppo si ripropongono anche oggi, con qualche leggera variante. L’attività repressiva non è dunque sufficiente e dobbiamo lavorare molto sull’informazione e renderci conto che sono fenomeni di una certa importanza. Truffe odiose – ha aggiunto – perché spesso non vengono poi denunciate a causa di una certa vergogna che prova l’anziano nel raccontarla».

Un momento della conferenza stampa
La brochure, molto snella e accattivante per essere scritta anche con frasi in anconetano e stampata in oltre 10mila copie, mette in evidenza su tutte, 2 particolari truffe: «Non aprire agli sconosciuti e interrompere la conversazione telefonica quando si viene chiamati da persone che non si conoscono. Solo rispettando queste indicazioni – ha commentato Capocasa -, andremmo a ridurre in maniera significativamente drastica le truffe che colpiscono in maniera così odiosa la categoria fragile degli anziani».
Il bacino dei pensionati nelle Marche è inoltre pari «a un terzo della popolazione – ha ricordato Marco Pierpaoli, Segretario Generale Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino -. Con questo volantino si evidenzia quello che purtroppo molte volte avviene perché siamo una provincia sicuramente tranquilla e per questo i nostri over 60 diventano facili prede».
Consigli «che andrebbero tenuti sempre sopra al tavolo – ha aggiunto Claudio Maria Latini, presidente Associazione Nazionale Anziani e Pensionati di Confartigianato -. L’unica cosa che possiamo fare è insistere e perseverare nell’educare allo stare sempre attenti. La categoria degli anziani è fragile e ottimista, e purtroppo somatizza male la truffa subita senza poi denunciarla per vergogna nei confronti dei propri parenti. Non ci deve essere alcuna vergogna – ha concluso – e le truffe vanno tutte denunciate, ma seguendo i consigli le si potranno evitare».
(al. big.)

I consigli

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