Da Pescara alla provincia di Ancona
per vendere cocaina:
57enne in arresto

Il sequestro della polizia

Da Pescara alla provincia di Ancona per spacciare cocaina: in arresto un 57enne pluripregiudicato. L’uomo è stato fermato ieri dalla Squadra Mobile di Ancona, al termine di un blitz anti-droga eseguito a Jesi. Il pusher, che vive a Pescara, è stato bloccato nei pressi di un ristorante: aveva addosso 87 grammi di polvere bianca, divisi in 30 dosi e pronti per essere venduti. Stando all’ipotesi investigativo, il 57enne – tramite un’auto presa a noleggio – avrebbe fatto la spola tra le due regioni per incontrare clienti e spacciare dosi di cocaina. Avrebbe incontrati i consumatori nei pressi di alcuni ristoranti.

Carlo Pinto, capo della Mobile di Ancona

Uno scambio fugace, lo scambio soldi/droga e poi ognuno per la propria strada. Il pusher si sarebbe messo d’accordo con i clienti solamente tramite whatsapp. Il cellulare è stato sequestrato, così come dei bigliettini dove – stando agli inquirenti – venivano tenuti conti e contatti. La perquisizione, con la collaborazione della Squadra Mobile di Pescara, è stata estesa anche presso l’abitazione pescarese dell’indagato, dove venivano sequestrati anche 1000 euro, presunto provento dei fatti illeciti commessi. Questa mattina, il giudice ha convalidato l’arresto e disposto per il 57enne la misura cautelare del carcere. Solo ieri, l’uomo avrebbe fatto affari per 900 euro. Il processo continuerà il 2 marzo. Il questore di Ancona ha emesso nei suoi confronti, su istruttoria della Divisione Anticrimine, anche il provvedimento di foglio di via con il divieto di ritorno dai comuni di Ancona e Jesi. Il pescarese non potrà riavvicinarsi per tre anni  né al territorio del capoluogo dorico, né alla cittadina di Jesi.