Tragedia in montagna,
fissati i funerali
di Massimiliano Mancinelli

I soccorsi sanitari di domenica mattina, purtroppo vani, a Frontignano di Ussita

Saranno celebrati venerdì prossimo, 11 marzo alle 15, nella chiesa del Cristo Redentore di Moie di Maiolati Spontini, i funerali di Massimiliano Mancinelli.

Massimiliano Mancinelli

Il 47nne è deceduto domenica scorsa dopo aver accusato un malore a pochi metri dalla statua del Cristo delle Nevi di Frontignano di Ussita, sul monte Cornaccione, dove si trovava per frequentare un corso di scialpinismo con un gruppo di amici. La salma sarà poi tumulata nel cimitero di Moie. Una scomparsa improvvisa che ha scosso le coscienze di tanti maiolatesi. Tutta la comunità apprezzava l’impegno e la generosità del concittadino, titolare delle Officine Sama srl di Castelbellino, l’impresa familiare di vendita di mezzi agricoli che guidava ormai da diversi anni.

Domenica mattina la tragedia si era consumata nel punto panoramico che si affaccia sulle piste da sci di Frontignano. Prontamente soccorso dai compagni di corso,  a Massimiliano Mancinelli era stato subito praticato il massaggio cardiaco mentre dal 118 veniva attivato l’elisoccorso da Fabriano e la stazione del Soccorso Alpino di Macerata. Una aliquota del Soccorso Alpino e Speleologico in addestramento  era intervenuta in soccorso della comitiva alternandosi nelle manovre rianimatorie per più di quaranta minuti, ma per il corsista non c’è stato nulla da fare.

In tanti si sono stretti in questi giorni attorno ai parenti del 47enne, alla moglie Daniela Chiocca, ai genitori Alberta e Corrado, alla sorella Laura, segnati da una profonda sofferenza. «Ciao Massi, compagnone e amico di tutti – scrive uno dei tanti amici sui social media – Avevi la passione della montagna che ti scorreva nel sangue e l’hai coltivata fino alla fine. Resta sempre in alta quota e regalaci il tuo sorriso anche da lassù». Dopo la liberatoria dell’autorità giudiziaria, la salma sarà composta nella Casa Funeraria Bondoni di via Dell’ Industria 3 a Castelplanio, aperta alle visite dalle ore 8.30 di giovedì 10 marzo. La famiglia ha chiesto di ricordare il proprio caro non con fiori ma con offerte alla Lega del Filo d’Oro di Osimo.

Redazione CA

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