facebook rss

Immissione di trote nei fiumi,
il ministero dà l’ok:
«Unica regione in Italia»

AMBIENTE - Oggi la decisione per il ripopolamento, riguarda, tra gli altri, il Musone, il Tenna, il Castellano e il Fluvione

pesca-covid-2-2-650x488

 

Via all’immissione delle trote (iridee) nei fiumi. Da oggi le Marche sono l’unica regione in Italia autorizzata dal ministero della Transizione Ecologica. Dopo l’apertura della stagione della pesca (ieri), in tutte le acque di categoria A e B, il Ministero ha autorizzato la proroga per l’immissione fino a 34 quintali di trota atlantica con le medesime modalità previste nella stagione piscatoria 2021. Con questa autorizzazione le Marche rappresentano l’unica regione in Italia in cui è consentita l’immissione di trote iridee nei 10 tratti fluviali a scopo di ripopolamento distribuiti su tutto il territorio regionale.

La foce del fiume Musone a Numana

Questa autorizzazione provvisoria, rappresenta la prima fase di una programmazione più ampia e sostenibile valida fino al 2024 che garantirà miglioramenti graduali e significativi ai pescatori sportivi ed alle attività economiche che gravitano nell’indotto, in particolare nelle aree interne. Il progetto prevede, in tempi rapidi, di triplicare i quantitativi delle immissioni di trota iridea ed aumentare i tratti interessati dalle semine – inserendo, tra gli altri, il Musone, Tenna, Castellano e Fluvione – per un totale di 23 tratti. «Ringrazio il sottosegretario Vannia Gava e tutti i pescatori marchigiani per la fiducia – dice il vicepresidente della Regione, Mirco Carloni -, che ci consente di intraprendere un percorso concertato con le associazioni volto a rafforzare, nel rispetto dell’ambiente e delle regole, l’attività della pesca sportiva, che rappresenta un volàno fondamentale per l’economia di larghi tratti delle nostre aree interne».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X