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Chiara Valerio e Grada Kilomba
protagoniste della rassegna ‘Orme’

CUPRAMONTANA - Doppio appuntamento al femminile per il mese di maggio. Si comincia venerdì sera al Teatro Concordia con la presentazione del libro 'Così per sempre'

Chiara Valerio

 

Cupramontana ancora al femminile. ‘Orme’, la rassegna di incontri culturali, curata e prodotta dall’Assessorato alla Cultura di Cupramontana, continua anche nel mese di maggio con un doppio appuntamento con Chiara Valerio e Grada Kilomba. Venerdì 6 maggio, alle ore 21.15, la rassegna ospiterà la scrittrice e matematica Chiara Valerio, responsabile della narrativa italiana della casa editrice Marsilio e collaboratrice di Rai Radio3, la Repubblica, L’Espresso, Vanity Fair. Il Teatro Concordia accoglierà la presentazione del libro ‘Così per sempre’ (Einaudi, collana Supercoralli, 2022). Il dialogo con l’autrice, curato dalla astrofisica e presidentessa dell’associazione Aaltoo Silvia Verdolini, accompagnerà il pubblico nel racconto di Giacomo Koch – nome del conte Dracula quando la storia prende avvio – e del vampiro Mina Harker, la donna a causa della quale stava per essere ucciso e che, sfuggita alla morte, ora si chiama Mina Monroy. Il loro gatto Zibetto, capace di arrampicarsi anche per dieci piani, indossa alle zampe anteriori due vistosi anelli d’oro, per l’esattezza due fedi nuziali. Così per sempre è una storia, ambientata oggi tra Roma e Venezia, che attraversa i secoli e affonda le sue radici alla fine dell’Ottocento, quando il conte Dracula lascia la Transilvania per trasferirsi in Occidente.

Il libro di Grada Kilomba

Il 21 maggio, alle 18, il Mig farà spazio a Memorie della piantagione. Episodi di razzismo quotidiano (Capovolte, 2021) di Grada Kilomba: un testo in cui l’autrice e artista multidisciplinare affronta il razzismo e le forme di decolonizzazione del sapere, concentrandosi su elementi come memoria, trauma, genere. Il libro racconta la realtà psicologica del razzismo quotidiano, vissuto in particolare dalle donne nere e basato sulle impressioni soggettive, le auto-percezioni e le narrazioni biografiche. La presentazione sarà affidata all’antropologa Valeria Bochi, in dialogo con due attiviste e ricercatrici su temi quali razzismo, colonialismo, migrazioni, nonché traduttrici del libro: Marie Moïse, dottoressa di ricerca in Filosofia politica e redattrice della rivista Jacobin Italia, attiva nel direttivo di Razzismo Brutta Storia (Feltrinelli), co-traduttrice, tra gli altri, del libro; Mackda Ghebremariam Tesfaù, dottoressa di ricerca in Scienze Sociali e docente presso Iuav Venezia, Stanford Florence e Fondazione UniverMantova, membro del direttivo di Refugees Welcome e parte del comitato di esperte dell’associazione Razzismo Brutta Storia. Le attività della rassegna termineranno il 4 giugno. L’ingresso agli eventi è libero senza prenotazione fino ad esaurimento posti. Si ricorda che per accedere al Teatro sarà necessaria la mascherina Ffp2 (per info: orme.cupra@gmail.com).

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