
Simone Bonci all’ingresso del tribunale durante un’udienza del Riesame
Sentenza definitiva: l’ex dipendente del Comune di Ancona Simone Bonci finisce a Montacuto. L’ordine di carcerazione, emesso dalla procura di Ancona, è stato attuato ieri mattina dalla Squadra Mobile, quando il geometra accusato di corruzione è stato prelevato a casa e portato nell’istituto penitenziario. Ad aprile è infatti diventata definitiva la condanna a due anni e sei mesi (arrivata in abbreviato) emessa dal gup lo scorso novembre. L’imputato non ha deciso di fare appello al verdetto di primo grado.
Bonci, ex dipendente dell’Ufficio Manutenzioni, Frana e Protezione Civile, era stato arrestato dalla polizia nel novembre del 2019 e condotto a Montacuto, per poi essere scarcerato e finire ai domiciliari. Successivamente, è stato rimesso in completa libertà. Con lui erano finiti in manette quattro imprenditori edili. Stando all’ipotesi accusatoria, tra questi ultimi e Bonci si sarebbe creato un sistema per favorire una serie di appalti manutentivi in cambio di mazzette, regali hi tech e lavori edili in casa dello stesso geometra, poi licenziato in tronco dall’amministrazione comunale. Lo scorso novembre, due imprenditori hanno patteggiato, altri tre (nel frattempo è emerso il titolare di un’ulteriore ditta nel giro d’appalti pilotati) sono stati rinviati a giudizio: il processo inizierà il 7 dicembre 2022.
(fe.ser)