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E’ nato il Comitato per la pace

OSIMO - Ha stabilito la sede presso quella dell'Anpi in via Strigola e ha già svolto una manifestazione promossa dall'associazione delle mamme immigrate divulgando un primo volantino con le ragioni del "Fermatevi!", il suo slogan

 

“Fermatevi” era lo slogan che sintetizzava le richieste delle decine di migliaia di partecipanti alla Marcia per la Pace straordinaria Perugia-Assisi, del 24 aprile scorso. Una manifestazione pacifista grande che, come nella tradizione nonviolenta, ha unito associazioni, famiglie, enti locali per la pace da tutta Italia e che anche da Osimo ha visto la partecipazione di due pullman pieni di pacifisti di tutte le età e di tutte le fedi.

«Una manifestazione che ha dato la spinta giusta per riuscire a costituire in città un Comitato per la pace.- si legge in una nota del neonato comitato – Infatti, a seguito di ripetute riunioni da maggio decine di osimani si sono incontrati e per dibattere e confrontarsi sulle ragioni della guerra in Ucraina, iniziata nel febbraio 2014 con un colpo di Stato e la guerra civile nel Donbass e aggravatasi con l’invasione della Russia. Osimane e osimani hanno discusso e approfondito l’importanza dell’educazione alla Pace e al disarmo, della follia della corsa al riarmo, delle sanzioni che impoveriscono i popoli compreso il nostro, dell’aumento delle spese militari. Follia ancora più palese con l’aumento dei rischi di una guerra nucleare in Europa più volte minacciata dalla Russia di fronte all’invio progressivo da parte di Usa e Nato di miliardi e miliardi di dollari in armi sempre più sofisticate e distruttive e di provocazioni come nel caso della Lettonia nella regione russa di Kaliningrad. Al centro degli interventi di insegnanti, famiglie, volontari dell’Associazione “Time for Peace – Marche” OdV contro la guerra di pulizia etnica della ex-Jugoslavia che tante similitudini ha con questa in Ukraina, c’è l’esperienza dell’impegno pacifista, la critica al ruolo dei mass media schierati tutti non sul sentimento e le ragioni dei popoli, a partire da quello italiano, che chiede il cessate il fuoco e le trattative, mentre le ragioni dei politici al governo sono finalizzate ad aumentare l’odio tra blocchi contrapposti e l’invio di armi all’Ukraina dove oltre al popolo che si difende e muore sotto le bombe e i cecchini combattono soldati e battaglioni di mercenari, fanatici neonazisti e criminali di guerra».

Il Comitato per la Pace di Osimo si è costituito formalmente, ha stabilito la sua sede presso la sede dell’Anpi e di Associazioni varie in via Strigola ,«ha aperto un suo sito su Facebook, – ricordano gli attivisti – ha svolto una manifestazione promossa dall’associazione delle mamme immigrate assai partecipata e ha iniziato a divulgare al centro della Città e nelle frazioni un primo volantino con le ragioni del “Fermatevi!”. Il confronto è aperto con tutta la gente di buona volontà disposta a impegnarsi democraticamente per costruire un movimento per la pace, la nonviolenza, il disarmo e la cooperazione fra i popoli, sempre più ampio e forte». Uno dei tanti slogan: “Se vuoi la pace, prepara la pace”! (per info: pagina Facebook Comitato Per la Pace Osimo).

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