
La spiaggia di San Michele dopo le mareggiate dello scorso 7 luglio (foto fb stabilimento balneari ‘da Silvio’)
Dopo il maltempo e le mareggiate dei giorni scorsi che hanno eroso la spiaggia di San Michele, la giunta comunale di Sirolo ha riconosciuto, per la prima volta nella storia, delle aree di compensazione ai due balneari penalizzati per l’area di arenile in concessione scomparsa o ridotta notevolmente. «Il provvedimento si è reso necessario per tutelare la filiera turistico-commerciale del paese, dato che gli esercizi ricettivi effettuano le prenotazioni delle camere comprensive di ombrellone in spiaggia. – spiega una nota il sindaco di Sirolo, Filippo Moschella – Se vengono meno le prenotazioni delle camere diminuiranno di conseguenza le presenze in tutti gli esercizi commerciali di Sirolo. Con il riconoscimento delle aree di compensazione a favore dei due balneari rimane sempre il 43% di area libera disponibile a fronte del 25% richiesto dalla normativa regionale».
Gli eventi meteomarini estremi lo scorso 7 luglio hanno determinato l’ulteriore riduzione dell’arenile San Michele-Sassi Neri nella parte nord, partendo dai balneari denominati “Da Roberto” e “Da Silvio” fino al pontile dei Sassi Neri. Il Comune di Sirolo ha subito inviato la segnalazione danni a seguito di mareggiate alla Regione Marche. Anche l’Associazione Albergatori Riviera del Conero ha segnalato il grave disagio dovuto alla mancanza degli ombrelloni riservati ai loro clienti nei citati balneari, poiché si manifesta un inadempimento dell’obbligazione contratta al momento della prenotazione della camera con ombrellone e lettini riservati negli stabilimenti balneari. Un architetto incaricato dai gestori degli stabilimenti “Da Silvio” e “Da Roberto” aveva chiesto di individuare soluzioni alle problematiche connesse alle mareggiate dei giorni precedenti che hanno portato alla completa assenza dell’arenile nella zona nord, dato in concessione.
Di qui la decisione dell’esecutivo guidato dal sindaco Filippo Moschella che nel rispetto delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano di Gestione Integrata delle Zone Costiere (Piano Gizc) della Regione Marche del 2019, ha ordinato di poter «utilizzare – si legge nell’atto – le porzioni della spiaggia libera San Michele per il Balneare “Da Roberto”: oltre l’area aggiuntiva di 12,50 m già in uso in base alle norme della Regione Marche, area in compensazione di circa 27 m posta a sud della concessione fra il predetto balneare e il Balneare “Da Silvio Sud”; per il Balneare “Da Silvio”: oltre l’area aggiuntiva di 12,50 m già in uso in base alle norme della Regione Marche, area in compensazione di circa 60 m ubicata a sud dello stabilimento “Da Silvio Sud”, in concessione alla medesima impresa, posta fra il predetto balneare e il Balneare “Da Marco”».
Aree che devono intendersi in sostituzione della superficie data in concessione demaniale marittima mancante a causa delle mareggiate, quindi utilizzabili fino al perdurare dell’attuale situazione e comunque non oltre il termine della stagione balneare. Sarà pertanto cura dei concessionari dei Balneari “Da Roberto” e “Da Silvio” pulire l’arenile libero dato temporaneamente in sostituzione della concessione su entrambi i poli, anche quello quindi dal confine sud del Balneare “Da Marco” e termina alla scogliera di protezione del promontorio denominato Punta Giacchetta. I titolari della concessione inoltre dovranno corrispondere l’ importo del canone dovuto, per la parte di arenile non attualmente utilizzabile, rinunciando ad ogni tipo di rivalsa entro la scadenza prevista.
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