Arresto per spaccio di sostanze stupefacenti in flagranza di reato, questa mattina ad Ancona. Durante un servizio specifico volto al contrasto delle attività di spaccio, le Volanti della Questura di Ancona stavano transitandi per la via Fiorini quando, giunte all’intersezione con via Ragnini, strada chiusa, gli agenti notavano in fondo alla stessa una vettura ferma e un ragazzo appoggiato sul finestrino anteriore, intento a confabulare con le persone all’interno. Insospettiti, gli uomini delle Volanti si portavano nelle immediate vicinanze del veicolo e il ragazzo, veniva tratto in arresto perché come riferito dalle donne, era in atto una trattativa volta alla cessione di sostanza stupefacente.
Sottoposto a perquisizione personale, veniva infatti rinvenuto nella tasca dei pantaloni indossati un involucro in cellophane contenente sostanza stupefacente in cristalli, accertata agli esami specifici, come eroina. Inoltre, identificati i presenti, gli operatori appuravano che tutti, sia il ragazzo fuori dalla vettura, 26enne di origine nigeriana, che le occupanti il veicolo, due donne, italiane, avevano a proprio carico diversi precedenti di polizia inerenti reati contro il patrimonio, contro la persona e in materia di stupefacenti.
Venivano inoltre rinvenuti nella tasca posteriore dei pantaloni 40 euro suddivisi in 2 banconote da 10 euro e una da 20 euro, presumibilmente provento dell’attività di spaccio e una carta bancomat intestata a persona diversa. A seguito di accertamenti è emerso che il titolare della carta bancomat rinvenuta, in data 5 settembre scorso aveva formalizzato denuncia di furto e per questo motivo il ragazzo è stato deferito alla competente autorità giudiziaria anche per il reato di ricettazione.
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