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Tutto pronto per il Gran Mercato del Pià:
«Gli elementi identitari del Piano
sono la base per creare eventi»

ANCONA - Il prossimo 2 ottobre la data zero del nuovo format, in continuità con 'Primo Piano Festival' che accenderà i rflettori sul quartiere più multietnico della città. Il progetto presentato questa mattina dagli organizzatori. Da un'idea di tre musicisti nasce anche la 'Grande Orchestra del Pià' che lancerà una call per individuare artisti di ogni cultura e nazionalità disposti a entrare nell'enseble

Un momento della conferenza stampa di questa mattina al Paino

 

Parte nel mese di ottobre in piazza d’Armi il Gran Mercato del Pià, un’iniziativa ideata, promossa e organizzata, con il contributo del Comune, dall’Associazione Esercenti Mercato di Piazza d’Armi e dalla Raval Family. Sarà una data zero, il 2 ottobre, perché il progetto è quello di dare continuità a questo evento, intensificando gradualmente gli appuntamenti sulla scia del festival Primo Piano che a causa della pandemia non è stato più riprogrammato a partire dal 2020. Ma la grande novità è anche la nascita di una associazione di musicisti che darà vita alla Grande Orchestra del Pià con laboratori di musica etnica, mentre proseguono anche gli interventi per la riqualificazione del mercato del Piano. Il progetto nel suo complesso è stato presentato questa mattina in Piazza D’Armi. «Piazza d’Armi – afferma il sindaco Valeria Mancinelli – è uno dei cuori pulsanti della nostra città, uno dei più antichi punti di incontro della comunità, un elemento identitario importante. Quindi è il luogo ideale per questa iniziativa. Ed è fondamentale che l’idea arrivi da una collaborazione che vede al centro tante anime del commercio di questa città, dall’associazione degli esercenti di piazza d’Armi, che rappresenta la certezza della tradizione, allo spirito innovativo e più “sperimentale” della Raval Family, sempre attiva in centro, ma presente in molti eventi importanti della nostra città».

«Si tratta – racconta l’assessore Stefano Foresi – di un percorso partito da mesi. Gli incontri con l’associazione degli operatori di piazza D’armi sono stati positivi e hanno portato a concretizzare questo bel progetto. Il Piano merita questa vetrina e questa attenzione». «E’ un evento cittadino – aggiunge l’assessore Paolo Marasca – ma anche di promozione del brand Ancona, perché, per la sua natura, necessariamente coinvolgerà il commercio specializzato, da tutta Italia e non solo. E’ un modo di fare promozione, ma anche di esprimere cultura, quella cultura a tutto tondo che restituisce il volto di una città attraverso i suoi cittadini, i suoi artisti, i suoi lavoratori e, infine, il suo pubblico. Non a caso all’interno di questo percorso è prevista anche la nascita della Gran Orchestra del Pià, che sarà composta da molte anime, tutte espressione di questo luogo e, più in generale della nostra città». La Grande Orchestra

«Proprio per la centralità culturale e commerciale di questo luogo e per l’importanza dello stesso per la nostra comunità – afferma Francesco Javarone, presidente della associazione degli Esercenti di piazza D’Armi – la nostra associazione e la Raval Family di Ancona, hanno deciso di unirsi per creare un nuovo appuntamento di festa e di aggregazione che valorizzi e faccia conoscere sempre di più il mercato e i suoi operatori abituali che ne sono l’anima insieme con gli anconetani che abitualmente lo frequentano e che, in ogni caso lo riconoscono come una parte vitale ed essenziale della comunità. Quest’idea, che stiamo realizzando con il contributo del Comue di Ancona e della Raval Family, non è solo un’occasione di incontro, di aggregazione e di integrazione, ma potrà anche riaccendere i riflettori sul Piano, una zona della città molto spesso giudicata negativamente, e non valutata invece per la vivacità e le numerose attività che da sempre la contraddistinguono».

«L’obiettivo di questa data zero – spiega Federico Pesciarelli di Raval Family – è gettare le basi per la creazione di un evento che abbia in futuro una cadenza stagionale. Piazza d’Armi e tutti i commercianti e ambulanti del quartiere ospiteranno il Gran Mercato del Pià, un mercato che vuole essere ancora più inclusivo ed attraente e soprattutto ampliato per quanto riguarda l’offerta espositiva, con un aumento della proposta in termini di quantità, qualità e diversificazione merceologica”. Saranno infatti coinvolti nel mercato numerosi espositori e organizzatori di mercatini di settore, per dare vita ad un grande mercato unico con tante specificità, che possa essere attrattivo per tutto il territorio. La Grande Orchestra è un’idea di Simone Santarelli e Alessandra Jabed (Rockeija) e Claudio Zappi, il nucleo fondatore dell’associazione che il 2 ottobre lancerà una call per individuare musicisti multietnici di ogni cultura e  nazionalità e per creare insieme questa enseble. «E’ una bella sfida, vorremmo anche utilizzare i suoni ambientali del mercato con la tecnica del field recording» hanno sottolineato i tre musicisti professionisti nel corso dell’incontro stampa. Il sindaco ha proposto loro di lanciare anche un crowfunding a sostegno della iniziativa.

Il Gran Mercato del Pia’ sarà composto da tre macro aree ideali d’interesse, che a loro volta saranno cuore pulsante di ulteriori iniziative: area expo, area food&drink e area intrattenimento. Non ci saranno spazi delimitati per queste aree, ma un ambiente unico creato dal mix delle varie specialità. Via Colombo per l’occasione sarà chiusa al traffico e resa pedonale

AREA EXPO – Cuore della manifestazione è proprio quest’area che sarà sviluppata da esperti per ogni sezione merceologica. Il mercato di piazza d’Armi si amplierà e partendo dagli ambulanti già presenti, troverà nuovi ospiti e nuove collaborazioni, l’obiettivo di rafforzare l’identità di un luogo molte significativo per la comunità anconetana.

AREA FOOD&DRINK- A supporto delle attività presenti ci saranno truck food e servizio bar, per rendere ancora più viva e appetibile l’offerta enogastronomica. Non mancheranno degustazioni, workshop e attività legate a questo settore.

AREA INTRATTENIMENTO – Musica, teatro, danza, workshop, incontri completeranno e valorizzeranno la già ricca offerta del mercato. All’interno di quest’area troverà spazio anche una progetto già in divenire, la Gran Orchestra del Pià, che vedrà numerosi musicisti di Ancona suonare e contaminarsi con suoni e canti di altre culture.

Angela Pezzuto

IL PROGRAMMA – La data zero di domenica 2 ottobre, prevede l’apertura alle ore 10 e la chiusura ore 22 con il mercato e ambulanti del Piano, artigiani e creativi, produttori e agricoltori, collezionisti, vinili, fumetti e giocattoli, vintage e modernariato, artisti e musica, street e truck food In caso di pioggia il Gran Mercato del Pià sarà rimandato a domenica 9 ottobre. Collaborano all’iniziativa: Slow Food Ancona, Velvet for Philosophers, Mercatini Antiquariato Brandozzi, Zamusica, Retro Vintage, Ancona Street Food Festival, Accademia56, Luna Dance, Coldiretti Mercato dorico. Hanno già aderito numerosi produttori, agricoltori, artigiani ed espositori e molti altri stanno confermando la propria adesione. L’iniziativa è stata ideata, promossa e organizzata dall’Associazione Esercenti Mercato di Piazza d’Armi e dalla Raval Family con il contributo del Comune di Ancona.

(foto Giusy Marinelli)

Valeria Mancinelli

Stefano Foresi

Paolo Manarini

federico Pesciarelli

Francesco Javarone

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