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Alluvione, ci sono ancora strade chiuse

ANCONA - Si è appena conclusa la riunione al centro operativo della Protezione civile regionale. Disagi tra Marche e Umbria

La riunione operativa nella sede della Protezione Civile delle Marche

 

La situazione sulla rete stradale è ancora complicata ma sta migliorando nell’area territoriale tra Marche e Umbria dopo l’ondata di maltempo che ha colpito le due regioni e le forze dell’ordine invitano tutti a non mettersi in viaggio se non per ragioni importanti e a non telefonare ai centralini per ricevere semplici informazioni sulla viabilità. Continuano per ora ad essere entrambe chiuse al traffico per i danni provocati da acqua e fango le strade statali 3 “Flaminia” e 452 “Della Contessa” al confine tra Marche e Umbria, conferma l’Anas, con il personale impegnato per tutta la notte a ripristinare la circolazione nel più breve tempo possibile.

Mentre è appena terminata la riunione operativa nella sede della Protezione Civile delle Marche  con il Prefetto, il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio i rappresentanti delle Forze dell’Ordine e di Trenitalia e le autorità regionali, viene confermato che fin dalle prime ore dell’emergenza i soccorsi sono stati concentrati sul salvataggio di chi si trovava bloccato nei seminterrati e poi quando la portata dell’ondata di pieni dei corsi d’acqua ha cominciato ad allentarsi, purtroppo nella ricerca dei dispersi, anche con velivoli aerei. E’ in corso il doloroso riconoscimento dei corpi recuperati, alcuni sembra ritrovati in territorio non di residenza.

Antonio Bomba

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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