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“I nostri primi cinquant’anni”,
il libro celebrativo
del Soroptimist Club di Ancona

EVENTI - Il volume, scritto da Rosa Brunori Ciriaco, è stato presentato ieri all’Nh Hotel e racconta l'impegno del sodalizio filantropico per la città e per i diritti delle donne

La presentazione del libro Soroptimist

 

Dall’aula protetta per i minori in Tribunale alla “Stanza tutta per sé” alla Questura di Ancona, gli ultimi 10 anni del Soroptimist di Ancona nel volume “I nostri primi cinquant’anni”. Il volume, scritto da Rosa Brunori Ciriaco, è stato presentato ieri all’Nh Hotel al termine di una giornata davvero importante per il Soroptimist Club di Ancona. Già la mattina la presidente Antonella Daniele, la vicepresidente nazionale Enza Tolla e la una past president Annamaria Isastia con alcune socie avevano preso parte in Questura all’inaugurazione di “Una stanza tutta per sé”, un nuovo spazio appositamente realizzato con arredi confortevoli e tonalità pastello, pensato per accogliere e proteggere, assistere a agevolare le donne vittime di violenza nel momento della denuncia della loro drammatica situazione.

Ultimo atto, per ora, della storia cinquantennale del club nato nel 1972 grazie all’impegno di Elena Segre Fuà. Nel libro si ripercorrono gli anni delle presidenze di Ilse Langer, Anna Maria Perdon, Maria Luisa Martinuzzi e Antonella Daniele tra il 2012 e il 2022. La pubblicazione segue quella del quarantennale, edita nel 2012, a firma della stessa Brunori Ciriaco con Fernanda Santorsola, socia fondatrice del Club. “Cinquant’anni sono per un club service un bel traguardo: i progetti ideati, le attività svolte, gli obiettivi raggiunti, le relazioni fra le socie e con le persone che hanno partecipato al suo percorso hanno accompagnato molti anni della vita delle socie stesse e contribuito alla loro crescita personale” spiega l’autrice. A moderare l’interessante incontro, la giornalista Alessandra Camilletti, socia del Club.

La presidente Daniele ha manifestato gratitudine a tutti i numerosi convenuti che con la loro presenza hanno conferito maggiore importanza alla celebrazione del momento e ha ringraziato l’autrice per aver dato evidenza all’impegno costante del Club Ancona nella realizzazione dei tanti importanti service, con il coinvolgimento di tutte le Socie e con la collaborazione imprescindibile delle Istituzioni locali e dei tanti partner di volta in volta interessati «giacché – ha ricordato – i grandi risultati si ottengono lavorando tutti insieme». La sindaca di Ancona. Valeria Mancinelli, ha rivolto un saluto alla platea elogiando l’operato del club dorico sempre molto attivo nel territorio evidenziandone la concretezza d’azione e la sua propensione a innescare proficue sinergie che hanno sempre generato apprezzabili risultati. Illustri relatori quali il prof. Marco Severini, la presidente nazionale Soroptimist Giovanna Guercio, la past Isastia hanno tratteggiato la storia dell’associazione mondiale nata nel 1921 in California, le figure femminili di grande rilievo che ne hanno fatto la storia, la necessità di curare il cambio generazionale all’interno del Club in modo da continuare a coltivarne i valori e i e finalità fondanti.

È stata evidenziata la necessità di adeguare i comportamenti e le prospettive del Soroptimist International ai nuovi bisogni del mondo e poiché la programmazione per il biennio 21/23 è ispirata all’Agenda Onu 2030, la presidente Guercio ha adottato il motto “Acceleriamo il cambiamento”. Sarà sempre più importante interloquire con le Istituzioni e con il mondo esterno per cercare di incidere sui tanti aspetti della realtà che possono essere migliorati. Parole di plauso sono state rivolte al Club Ancona e all’autrice del libro. Insomma, un bellissimo evento che andrà ad arricchire la memoria storica del Soroptimist Club Ancona che ha vissuto anni pieni di impegno generoso. Le circa 50 socie non hanno davvero intenzione di concludere adesso e sono già proiettate verso i prossimi 50 anni.

 

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