Trova i bagni pubblici occupati
e prova ad andare dietro a una siepe:
anziano precipita per 15 metri al Passetto

ANCONA - Ad accorgersi dell'uomo in difficoltà è stato il proprietario di un cane dopo che l'animale si era fermato proprio nel punto in cui il 74enne era caduto. Sentiti i lamenti, sono stati chiamati i soccorsi. I vigili del fuoco hanno raggiunto il ferito calandosi lungo la falesia e utilizzando tecniche Saf. Una volta recuperato, è stato trasportato a Torrette

I soccorsi sul posto

Ha trovato i bagni pubblici chiusi e, non sapendo come fare, ha pensato di andare tra le siepi del Passetto, nei pressi dell’ascensore.
Temendo di poter essere visto dai passanti o dai bambini, per evitare brutte figure, si è spinto ancora di più tra la vegetazione, finendo però per inciampare e precipitare, compiendo un volo di 15 metri, attutito da alcuni arbusti.
L’uomo, un 74enne, per fortuna si è fermato a 5 metri dal dirupo oltre il quale, se fosse stato superato, il volo sarebbe diventato di una quarantina di metri nel vuoto e si sarebbe concluso sulla spiaggia sottostate con un esito tragico.
Ad accorgersi dell’anziano, intorno alle 18.30, è stato un signore che stava passeggiando insieme al proprio cane.
L’animale si è fermato proprio all’altezza delle siepi che si affacciano sulla falesia, di fronte ai bagni pubblici. Vedendo il cane incuriosito, che non si voleva allontanare nemmeno se tirato al guinzaglio, il padrone si è affacciato e ha notato in lontananza la sagoma della persona, udendone poi i lamenti.
Immediatamente ha chiamato il Nue 112.

I soccorsi sul posto

Sul posto, a sirene spiegate, sono arrivati i mezzi dei vigili del fuoco, polizia locale, Volanti, Croce Gialla e 118.
I primi a giungere sono stati i pompieri che subito si sono calati lungo la falesia, utilizzando tecniche Saf (Speleo Alpino Fluviale) e raggiungendo l’anziano con grande difficoltà ma in brevissimo tempo.
Qui, lo hanno assicurato ad alcune corde dopodiché si sono fatti calare una barella rigida e, con un ‘ragno’, lo hanno assicurato.
I pompieri hanno lavorato su una pendenza di 60 gradi e ciò non ha reso affatto semplice l’operazione di soccorso, durata complessivamente poco meno di un’ora.
La barella è stata quindi issata fino alla pineta dove ad attendere il ferito erano già pronti i medici e gli infermieri di Ancona Soccorso con i militi della Croce Gialla.
Medicato sul posto, si è dunque proceduto al trasporto al pronto soccorso di Torrette per gli ulteriori esami e accertamenti medici.
Il dramma vissuto in pineta, anche dalle tantissime persone che hanno seguito le operazioni di soccorso, avrebbe potuto avere conseguenze tragiche se i vigili del fuoco non fossero stati così celeri.
Le condizioni dell’anziano non sono state giudicate gravi nonostante i traumi riportati nella caduta.

al. big.

I soccorsi sul posto

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