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Pattinaggio, Viola Luciani
campionessa mondiale di ‘Freestyle’

CASTELFIDARDO - Ai World Skate Games Argentina 2022 l'atleta, fresca di un bronzo e del tredicesimo compleanno, ha vinto il titolo mondiale centrando anche il record della più giovane medagliata italiana nella storia dei mondiali in questa specialità

I campioni italiani, tra i quali anche la 13enne di Castelfidardo Viola Luciani

 

La giovanissima fidardense Viola Luciani, vince un incredibile titolo mondiale, diventando la più giovane medagliata italiana nella storia dei mondiali di Freestyle. Ieri 3 titoli mondiali (freestyle ed artistico) e vice campioni del mondo Hockey inline. – lo fa sapere una nota della federazione Italiana Sport Rotellistici – Sale a 55 il bottino di medaglie dello squadrone azzurro ai World Skate Games Argentina 2022. Siamo vicini alle 63 medaglie di Barcellona 2019 con cui conquistammo il medagliere per nazioni e dimostriamo, ancora una volta, di essere la nazione da battere negli sport rotellistici. Ieri si assegnavano medaglie in tre discipline e in tutte e tre riusciamo a salire sul podio, per ben otto volte complessive. Siamo vicecampioni del mondo di Hockey inline e vinciamo tre titoli iridati, nel pattinaggio artistico Gruppi e nel Freestyle.

INLINE FREESTYLE – Si è concluso oltre le aspettative il mondiale argentino di Inline Freestyle. Il Ct Andrea Ronco forse solo sognava di poter vincere 11 medaglie e di portare l’Italia sul tetto del mondo, seconda solo alla fortissima China Thaipei. Nell’ultimo giorno di gare al Padiglione Asia del Parque Olimpico de la Juventude è stata la volta delle Battle Slalom. Straordinaria la giovanissima Junior di Castelfidardo Viola Luciani che, fresca di un bronzo e del tredicesimo compleanno, vince un incredibile titolo mondiale, diventando la più giovane medagliata italiana nella storia dei mondiali di Freestyle. Ma le gioie non sono finite, anzi. Lo squadrone azzurro piazza tre uomini in semifinale, conquistando il titolo mondiale con uno splendido Lorenzo Demuru ed il bronzo con Lorenzo Guslandi, alla terza medaglia iridata.

HOCKEY INLINE – Un mondiale strepitoso quello degli azzurri, che riescono a farci gioire contro Canada, Spagna, USA e che si arresta al cospetto di una Repubblica Ceca cinica e fortunata che ci batte per 7 -3. Ancora un secondo posto che ci proietta, comunque di nuovo nell’Olimpo dell’hockey in line, nella consapevolezza che prima o poi arriverà questo primo oro. Paghiamo emozione e stanchezza ma non potevamo chiedere di più ai ragazzi che hanno dovuto combattere su ogni disco con avversari sulla carta ben più quotati, anche se il CT Luca Rigoni è dispiaciuto “non tanto per la sconfitta, ma per come è avvenuta, perché questi ragazzi hanno dato il massimo e meritavano molto di più”.

PATTINAGGIO ARTISTICO – Con l’ultima giornata dedicata ai Gruppi spettacolo si chiude il ricco calendario delle competizioni di pattinaggio artistico dei World Skate Games, dominati dall’Italia con 31 medaglie complessive. Per la cronaca ieri lo squadrone del Ct Fabio Hollan porta a casa un altro bottino pesante: un oro, un argento e due bronzi. Due arrivano subito nella gara Precision Senior con i Gruppi Precision Skate Bologna, secondo, e Sincro Roller, terzo. Nei Quartetti Senior ci confermiamo i più forti. Deja Vu con “So it is written” ha ottenuto il punteggio di 115.000 punti conquistando il terzo posto mentre Celebrity, che porta un disco ispirato alla danza classica, esegue magistralmente il pezzo conquistando la medaglia d’oro. Purtroppo siamo fuori dal podio di un soffio nella gara dei Grandi Gruppi.

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