Sembrava morto, disteso com’era sul pavimento dello scompartimento del treno che stava per arrivare alla stazione ferroviaria di Ancona. In realtà quel 26enne accasciato nel vagone era solo privo di sensi e di coscienza e con i sintomi di un abuso etilico. Il personale di Trenitalia ha lanciato l’allarme prima del fischio di entrata del convoglio nello scalo. Sulla banchina erano già pronti ad intervenire i sanitari dell’automedica del 118 e un equipaggio di volontari della Croce Gialla di Ancona. Il giovane di origini tunisine, questa mattina intorno alle 9.30 è stato stabilizzato e poi trasferito dal treno direttamente al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette per le cure del caso.
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