
Sul posto le Volanti, Croce Rossa e 118 (Archivio)
Violenta lite nel pomeriggio di ieri, tra i componenti di due famiglie anconetane.
E’ successo al Piano, quando piazza d’Armi si è trasformata in un vero e proprio ring.
Le scintille che hanno innescato la furiosa lite sarebbero dovute a precedenti rancori poi riaffiorati. Diverse le persone che hanno preso parte a quello che è sembrato un vero e proprio blitz, un’aggressione quasi pianificata.
Una delle due famiglie, secondo una prima ricostruzione dell’accaduto i in fase di accertamento da parte delle forze dell’ordine, sarebbe infatti andata a ‘trovare’ l’altra e, in un attimo, dalle parole si è passati subito alle minacce e quindi alle mani.
Il caos e le urla hanno richiamato inevitabilmente l’attenzione degli altri residenti e dei passanti, che subito hanno contattato il 112.
Sul posto, a sirene spiegate, sono intervenute le Volanti della polizia con le ambulanze della Croce Rossa e l’automedica del 118.
Con non poca fatica, gli agenti della questura sono riusciti a riportare la calma e, allo stesso tempo, ad evitare che tutto ciò degenerasse ulteriormente.
Tre le persone trasportate al pronto soccorso di Torrette, un uomo e due donne che hanno riportato varie contusioni guaribili con una prognosi fino a 7 giorni.
In casa delle vittime, sono stati trovati in bella vista anche un coltello da cucina e una pistola risultata poi essere una scacciacani che, stando al racconto dei feriti, sarebbero stati usati per minacciare.
Sull’episodio indaga la polizia.
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