
I carabinieri di Senigallia
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo a carico di un 33enne residente ad Ostra.
L’uomo è stato indagato nell’ambito dell’indagine che i militari avevano svolto nel 2022 e che, nei primi giorni dello scorso gennaio, ha portato all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre persone.
L’indagine consentì di ricostruire un’intensa attività di spaccio di hashish, marijuana e cocaina da parte dei tre che, per ottenere i soldi della vendita dello stupefacente, in più circostanze avevano commesso estorsioni che andavano dalle minacce verbali fino alle aggressioni fisiche.
Uno dei tre arrestati, che si trova ancora in carcere, dai successivi accertamenti patrimoniali eseguiti dai carabinieri della Compagnia di Senigallia, è risultato proprietario di quattro immobili che si trovano nel comune di Ostra, oltre che di due auto, per un valore complessivo che si attesta sui 200mila euro.
Quelle proprietà però non sono risultate congrue ai redditi che il 30enne ha dichiarato e percepito negli ultimi anni.
Per questo motivo, i carabinieri ritengono che i beni siano stati acquistati con denaro ritenuto di provenienza illecita e, per questo motivo e su proposta dell’Arma, il Gip di Ancona ne ha disposto con decreto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca.
Spaccio, estorsione e sequestro di persona: in tre finiscono in manette
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