Tampona un’auto, si ferma fingendo di essere intenzionato a sottoscrivere il Cid ma poi si dilegua. I carabinieri della stazione Ancona Brecce Bianche hanno denunciato, dopo certosine indagini scaturite a seguito di quell’incidente stradale con lesioni, un tunisino di 33 anni, di Camerano, già noto alle forze dell’ordine. L’attività investigativa è scaturita dal tamponamento che si era verificato lo scorso 13 giugno lungo Via I Maggio, ad Ancona, tra una Bmw guidata dal giovane che aveva centrato un’Audi A 1.
L’Audi A1 con al volante da un conducente originario del Napoletano, aveva subito importanti danni alla carrozzeria a seguito dell’urto con l’altro mezzo. Immediatamente dopo l’impatto, il 33enne aveva simulato di fermarsi per procedere alla constatazione amichevole del sinistro, per poi ripartire rapidamente in direzione Camerano, facendo perdere le proprie tracce. La vittima del sinistro, visitata dai medici del pronto soccorso, era stata giudicata guaribile in 5 giorni ed era stata immediatamente dimessa. Alla luce dei fatti aveva sporto denuncia.
Gli accertamenti successivi alla denuncia hanno consentito ai militari di identificare con certezza l’autore del reato e di appurare che la Bmw che guidava era sprovvista di copertura assicurativa. Conseguentemente, oltre ad essere denunciato per le lesioni, è stato anche sanzionato amministrativamente ai sensi dell’art. 193 Codice della Strada.
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