Imbarcazione alla deriva
recuperata dalla polizia

ANCONA - Gli agenti l'hanno trainata fino alla riva identificando poi i due bagnanti che l'avevano noleggiata

Le moto d’acqua della polizia (Archivio)

Nella giornata di ieri, le moto d’acqua della Polizia di Stato, impiegate da qualche settimana in servizi di controllo della costa da Numana a Senigallia hanno prestato soccorso ad un’imbarcazione. All’altezza della spiaggia delle “Due Sorelle”, nel transitare lungo la costa, alcune persone, a bordo del natante hanno richiamato l’attenzione degli agenti intenti a pattugliare, per avvisarli che c’era un natante, senza occupanti, alla deriva. Successivamente è stata indicata la direzione verso la quale questa si stava allontanando.
Immediatamente raggiungevano l’unità da diporto, lontana poco più di un chilometro, è stata constatata l’effettiva deriva della barca, senza alcun controllo.
I due poliziotti, utilizzando la cima dell’ancora, strappatasi probabilmente a causa della frizione contro qualche scoglio sommerso, sono riusciti a recuperarla agganciandola a una delle due moto, trainandola verso la riva e spiaggiandola sul bagnasciuga dell’arenile.
Si è proceduto successivamente a identificare le due persone che avevano in locazione la barca, nel frattempo intente a nuotare fino a riva.
Le attività delle “volanti del mare” continuano quotidianamente ed incessantemente. Ogni giorno infatti, gli operatori della Polizia di Stato impiegati nel nostro mare ricordano il rispetto delle regole per i natanti, per ciò che riguarda il diporto, la navigazione, i limiti di interdizione della costa, così come imposti dall’Ordinanza balneare, rammentando il rispetto delle regole anche ai numerosi turisti che affollano le acque.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X