Controlli all’alba a Mezzavalle:
scattano le sanzioni,
trovata anche una cucina da campo

I carabinieri durante i controlli a Mezzavalle

Controlli a Mezzavalle, all’alba di oggi, da parte dei carabinieri del Comando Provinciale di Ancona, Nucleo Cinofili carabinieri di Pesaro e alla Sezione Ambiente della polizia locale dorica.
L’operazione è stata organizzata a seguito di numerose segnalazioni pervenute nei giorni scorsi, relative a centinaia di persone che già prima di Ferragosto si erano organizzate per pernottare nella spiaggia, accendendo fuochi e montando tende e altre strutture fisse di vario tipo.
Tutte condotte che pongono a serio rischio l’integrità dell’area protetta demaniale, a causa del pericolo di innescare incendi boschivi prodotti dai fuochi, oltre al deturpamento della spiaggia e delle aree limitrofe con rifiuti di vario genere dovuti alla presenza di persone.

I militari mentre identificano alcuni bagnanti a Mezzavalle

Inoltre, una parte della spiaggia risulta interdetta a causa della presenza di tratti di falesia che tendono a scivolare producendo frane pericolose per coloro che si trovano nel tratto di spiaggia sottostante.
L’operazione è scattata alle 5 e ha consentito di individuare 72 persone residenti in varie regioni, alcuni anche stranieri, che avevano pernottato nell’area in questione con tende e sacchi a pelo mentre, altri, in strutture fisse abusive costruite con teli e pali di legno recuperati in giro sul posto. Individuata e sequestrata anche una cucina da campo con tanto di bombola a gas.
A tutti è stata contestata la violazione prevista dall’ordinanza del sindaco di Ancona che vieta il campeggio con tende ed altre installazioni nel demanio marittimo, nonché il pernottamento. L’importo contestato a ognuno va da un minimo di 100 euro a un massimo di 1.000.

Carabinieri e polizia locale a Mezzavalle

Inoltre 3 persone, due residenti ad Ancona e una a Senigallia, sono state sorprese dai cinofili di Pesaro, intervenuti con il cane One, di razza belga malinois, in possesso di hashish e marijuana. Tutti sono stati segnalati come assuntori alla prefettura e la patente è stata sospesa.
Segnalate infine al Comune di Ancona numerose strutture da demolire in tempi brevi, realizzate con materiali legnosi reperiti in loco, oltre a teli, stuoie ed altri materiali da copertura.