Rapine nelle gioiellerie bolognesi:
arrestato ad Ancona
l’ultimo componente della banda

L’arresto è stato effettuato dalla Squadra Mobile (Archivio)

E’ stato rintracciato e arrestato, in un appartamento in pieno centro storico durante la Notte Bianca.
A effettuare l’operazione sono stati gli agenti della Squadra Mobile, Sezione Criminalità Organizzata e Catturandi, con la collaborazione dei colleghi di Bologna.
In manette è finito un 27enne pugliese di origini albanesi, pluripregiudicato, che doveva scontare una condanna definitiva di 5 anni e 8 mesi di carcere.
L’ordine di esecuzione era stato emesso dalla procura di Bologna, per alcuni fatti commessi nelle province di Modena e Bologna nell’estate del 2020: rapine e furti d’auto.

Nei mesi di giugno e di agosto di quell’anno infatti il 27enne, in concorso con un italiano e due albanesi, aveva messo a segno due rapine in altrettante gioiellerie, all’interno di centri commerciali a Casalecchio di Reno e a Castel Maggiore.
Le indagini, consentirono di identificare e di arrestare tutti i componenti del gruppo criminale e di accertare che raggiungevano i negozi da colpire utilizzando auto rubate appena il giorno prima, nei comuni della provincia di Modena.
Le rapine, inoltre, venivano effettuate a volto coperto, mentre le gioiellerie erano aperte al pubblico, con un consistente bottino di varie centinaia di oggetti in oro per un valore complessivo di oltre 100mila euro.
Il 27enne arrestato, una volta individuato il covo, è stato quindi raggiunto per essere accompagnato in questura e, dopo le formalità di rito, rinchiuso nel carcere di Montacuto.