Ancona batte la candidatura di Berlino
e si aggiudica
l’Erasmus Generation Meeting 2025

ANCONA - Il sindaco Silvetti: «Ad aprile 2025 avremo questa grande manifestazione internazionale. Per noi è una enorme opportunità di cambiare la percezione di questa città che comincia a guardare soprattutto a frontiere diverse, ampie e che ci danno la dimensione di una città che non è soltanto capoluogo ma è una città di frontiera»

«Ancona batte la candidatura di Berlino e si aggiudica l’”Erasmus Generation Meeting 2025″. Grazie al Rettore Gregori e all’Assessore all’Università Battino, al Ministro Bernini e all’Assessore Regionale Biondi. L’Erasmus Generation Meeting (Egm) è il più grande evento della Generazione Erasmus».
E’ entusiasta il sindaco di Ancona, Daniele Silvetti, e lo dimostra con un post su Facebook.
L’Egm è stato presentato oggi in Comune.

Si tratta di un evento internazionale totalmente organizzato da giovani volontari di Erasmus Student Network (Esn), con il supporto delle istituzioni e di altri partner, con l’obiettivo di riunire persone da tutta Europa e promuovere i valori associativi, l’apprendimento e il networking.
A partecipare all’evento ci sono annualmente più di un migliaio di giovani provenienti dai 44 paesi europei e extraeuropei facenti parte del Network di Esn, oltre agli stakeholder e ai partner che annualmente decidono di supportare l’evento.
Si tratta di «un grande evento, o meglio – è stato sottolineato durante la conferenza stampa – è “l’evento” dell’Erasmus e della mobilità internazionale, supportato dalla Commissione Europea e che da ormai 3 anni vede la partecipazione di figure di rilievo nel contesto nazionale e europeo».
Basti pensare che le precedenti edizioni sono state a Porto (Portogallo) e Bucharest (Romania), quella di quest’anno si terrà a Sevilla (Spagna), mentre quella del 2025 sarà ad Ancona (Italia). L’Egm in sintesi è quindi un evento formazione, volto a promuovere l’istruzione, la mobilità e formare la cittadinanza del futuro.
Ha una durata complessiva di 5 giorni in cui i partecipanti, dopo il primo giorno caratterizzato da city tour, flag parade e conferenza d’apertura, vedono il susseguirsi di sessioni e workshop durante i quali si formano su varie tematiche associative e non.
«Egm – è stato spiegato – è quindi un evento di formazione, ma non solo, infatti è anche un evento di promozione della mobilità e delle attività di tirocinio, quindi di opportunità lavorative. Durante la mobility and career fair, ovvero l’Egm Expo, del secondo giorno i delegati dei 44 paesi mostreranno ai partecipanti le opportunità di studio e tirocinio nella propria Università, si tratta quindi di una fiera completamente dedicata all’istruzione e al lavoro in cui le Istituzioni e le aziende che lo desiderano trovano uno spazio per valorizzare il proprio operato di fronte ad un pubblico giovane e proattivo».

«Sara un’Ancona internazionale ancora una volta, dopo il G7 che celebreremo e che ospiteremo ad ottobre di quest’anno – ha affermato Silvetti -. Ad aprile 2025 avremo questa grande manifestazione internazionale. Per noi è una enorme opportunità di cambiare la percezione di questa città che comincia a guardare soprattutto a frontiere diverse, ampie e che ci danno la dimensione di una città che non è soltanto capoluogo ma è una città di frontiera. Da questo punto di vista con Erasmus Generation diamo un nostro contributo ma ne sapremo cogliere tutte le grandi opportunità. Il fatto che parta anche da un’iniziativa dei giovani ci dice in realtà che questa è una dimensione che la città può tranquillamente assumere e portare a contributo. E Ancona ha tutte le carte in regola per essere protagonista e per poter ovviamente rappresentare l’Italia al cospetto internazionale. Sicuramente avremo alle spalle l’esperienza del G7, come dicevo, che ci darà la possibilità di sperimentare quelle che sono le potenzialità ricettive di questa città».
Per l’assessore all’Università e Politiche Giovanili, Marco Battino si tratta di «Una grande opportunità per la città di Ancona che ospiterà il più importante evento a livello mondiale per la generazione Erasmus. Circa 1500 ragazzi da tutto il mondo raggiungeranno la nostra città. Il 2025 sarà l’anno del cambio di passo per il mondo universitario giovanile della nostra città perché oltre ad ospitare ad aprile questo appuntamento, accoglieremo i campionati nazionali universitari a testimonianza del cambiamento e diventando a pieno titolo città universitaria, rendendo i giovani protagonisti. Ringrazio tutte le istituzioni che collaborano a questa iniziativa, il Ministero dell’Università e Ricerca, Regione Marche, Università Politecnica delle Marche e Erasmus Student Network Ancona».

Riguardo l’appuntamento, il rettore dell’Università Politecnica delle Marche, Gian Luca Gregori, commenta: «L’Università Politecnica delle Marche promuove l’internazionalizzazione, accogliendo studenti e studentesse internazionali e, al contempo, favorendo programmi di mobilità verso l’estero, come esperienza fondamentale per rafforzare le competenze trasversali, necessarie per essere cittadini e cittadine di oggi. La collaborazione con l’associazione studentesca Erasmus Student Network (Esn) è fondamentale per raggiungere tali obiettivi: l’associazione integra ed arricchisce il lavoro dei nostri uffici, in particolare l’International Relations Office, e del nostro corpo docente con un approccio peer-to-peer che arriva direttamente ai loro colleghi studenti e studentesse. Rivolgo i miei complimenti all’associazione Esn per svolgere questo importante compito in maniera lodevole, anche a livello internazionale. Lo dimostrano i risultati ottenuti e il successo della candidatura: la proposta presentata da Esn Ancona ha vinto con ampio margine (oltre il 70% dei voti) contro la proposta presentata da Esn Berlino. Questo evento rappresenterà un momento molto importante per la visibilità del nostro Ateneo e della città tutta, rafforzando il ruolo dell’Università Politecnica, e di conseguenza della città, come driver di iniziative di respiro internazionale. Vorrei sottolineare anche il forte collegamento con l’area Adriatico-Ionica che questo evento si propone di evidenziare: durante Egm 2025 verrà offerto uno spazio importante alla collaborazione tra giovani volontari e Istituzioni nell’Area Adriatico-Ionica, creando momenti di condivisione, di co-working e di trasmissione di best-practice specifici per le sezioni Esn dei Balcani Occidentali, che saranno chiamati anche a partecipare attivamente al Comitato Organizzatore».

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