Il Comune mette sul piatto
300mila euro di contributi alle famiglie
per pagare le utenze domestiche

ANCONA - Destinatari della misura sono i nuclei familiari rientranti nei due scaglioni della fascia Isee fino a 5mila e 10mila euro. Il sindaco Daniele Silvetti: «Un segnale per cercare di dare sollievo a quanti sono in difficoltà». L'assessore Orlanda Latini: «Abbiamo ritenuto di intervenire per alleggerire la gestione ordinaria dei fabbisogni familiari maggiormente in difficoltà, contribuendo a spese di prima necessità». Il bando verrà pubblicato sul sito istituzionale lunedì 8 aprile e sarà attivo per 15 giorni

Daniele Silvetti e Orlanda Latini

«Un segnale, quello che vogliamo dare, per cercare di dare sollievo a quanti sono in difficoltà. Con questo contributo straordinario l’Amministrazione dimostra l’attenzione e la vicinanza alle famiglie».
Così il sindaco Daniele Silvetti nell’annunciare che tra le azioni strategiche, approvate nelle “Linee programmatiche di mandato 2023/2028″ dal Consiglio comunale (18/07/2023), è compreso il “sostegno dei nuclei familiari per il superamento di situazioni di disagio economico”.
In considerazione dell’impegno assunto e della consapevolezza che occorre intervenire per mitigare l’impatto sulle famiglie dell’attuale elevato costo della vita, la giunta comunale, su proposta dell’assessore alla Famiglia, Orlanda Latini, «ha deliberato nei giorni scorsi l’erogazione di contributi per il pagamento delle utenze domestiche per le famiglie residenti nel Comune di Ancona e il relativo Avviso che sarà pubblicato sul sito istituzionale del Comune», rende noto l’Amministrazione.
I contributi erogati «sono risorse proprie del Comune, per un totale di 300mila euro – viene spiegato -. Destinatari della misura sono i nuclei familiari rientranti nella fascia Isee fino a 5mila euro, nonché quelli rientranti nella fascia Isee compresa tra 5.001 e 10mila euro (contributi dai 100 ai 250 euro), graduando tra le due fasce l’entità del contributo. Quest’ultima – si sottolinea – sarà individuata sulla scorta del numero di componenti del nucleo familiare (da uno a 4 o più componenti). Il contributo verrà erogato mediante formazione di due apposite graduatorie tra le domande ricevute, in ordine crescente del valore Isee: una per la fascia Isee fino a 5mila euro (cui sono destinati contributi dai 150 ai 300 euro) ed una per la fascia Isee tra 5.001,00 e 10mila (contributi dai 100 ai 250 euro)».

Un momento della conferenza

I richiedenti dovranno essere intestatari delle utenze domestiche di energia elettrica, gas e acqua riferite all’abitazione di residenza per le quali si chiede il contributo e dovranno presentare, insieme all’istanza, almeno una bolletta.
«I contributi erogati – ricorda l’assessore alla Famiglia, Orlanda Latini – sono risorse del Comune a sottolineare l’impegno diretto dell’ente a sostenere le famiglie anconetane in un periodo molto difficile. Il pagamento delle utenze, ci rendiamo conto, grava in misura rilevante sui bilanci familiari, particolarmente da qualche anno. Dal 2022 in poi lo scoppio della guerra in territorio ucraino ha provocato una crisi energetica che ha prodotto un ingente incremento del costo delle bollette. Gli effetti della crisi perdurano sui bilanci delle famiglie, e a questo si aggiunge un generalizzato aumento dei prezzi di beni e servizi di prima necessità, che nei primi mesi del 2024 hanno subito rincari sensibili. Abbiamo perciò ritenuto di intervenire – conclude – per alleggerire la gestione ordinaria dei fabbisogni familiari maggiormente in difficoltà, contribuendo a spese di prima necessità».
Il bando verrà pubblicato sul sito istituzionale lunedì 8 aprile e sarà attivo per 15 giorni.

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