Perseguita la ex con vocali e messaggi:
«Ti farò andare in cura per l’ansia»:
ammonita una 35enne

La donna si è rivolta alla polizia (Archivio)

Già destinataria di una misura di prevenzione, aveva continuato a cercare insistenti contatti con la propria ex, con la quale aveva avuto una lunga relazione durata diversi anni, cercandola nonostante lei avesse cambiato casa e quartiere.
Ecco quindi vocali su Whatsapp, messaggi scritti e chiamate insistenti e minacciose. Tutto ciò, non solo nei confronti dell’ex, ma anche nei confronti di colleghi ed amici della donna.
In una occasione la stalker, una 35enne italiana, aveva minacciato l’ex fidanzata addirittura dicendole che le avrebbe fatto perdere il lavoro e che l’avrebbe rovinata; minacciandola inoltre che l’avrebbe mandata in cura per l’ansia che le sarebbe riuscita a causare.
Il rapporto tra le due donne era così diventato un vero e proprio incubo al punto che l’ex era stata costretta a cambiare abitudini di vita, tanto da non riuscire più nemmeno a frequentare determinate zone.
Esasperata, la vittima ha chiesto aiuto ai poliziotti della Divisione Anticrimine della questura dorica che, in tempi rapidi, l’hanno aiutata ad uscire da quella situazione, garantendole una tutela rapida ed efficace applicando l’ammonimento del questore nei confronti della donna stalker.

Si pensi che nella prima metà del 2023 erano stati emessi solo 17 provvedimenti di ammonimento, solo per condotte riferibili allo stalking. Nel 2024 e fino ad oggi, invece, questa importante misura di prevenzione ha visto un trend in decisa crescita: dal 1 gennaio sono stati emessi già ben 41 provvedimenti, superando così il totale degli ammonimenti emessi nell’arco di tutto l’anno scorso: 38.
I dati potrebbero generare preoccupazione ma è bene ricordare che in nessun caso si sono registrate recidive e, pertanto, in tutti i casi in cui si è intervenuti con la misura di prevenzione dell’ammonimento, questa ha davvero avuto un’efficacia deterrente nei confronti degli autori delle condotte.