Quando uscì il brano Kalimba de Luna fu una piccola grande rivoluzione. Nelle discoteche dei primi anni ’80 si era visto di tutto, la progressiva eliminazione dei lenti, i ritmi crescenti delle canzoni, le atmosfere latino americane e gli scatenati balli caraibici. Fu allora, nel 1984, che Tony Esposito inventò uno strumento, un tamburo dall’inconfondibile e profondo timbro: il tamborder. Lo inventò per rendere ancora più forte il refrain di un brano, Kalimba de Luna, che vinse il Disco per l’Estate, destinato a rimanere nella storia della canzone, della musica disco, della tradizione napoletana vissuta, rivisitata e arricchita dalle percussioni e dalla creatività di Tony Esposito.
Domenica pomeriggio alle 17.30 al teatro Panettone di Ancona, grazie all’Associazione culturale Sulvic che sta veramente facendo rivivere a questa città la stagione d’oro della musica e dello spettacolo, Tony Esposito festeggia i 40 anni di Kalimba De Luna. Ma l’occasione è doppia, poiché, a dieci anni dalla morte di un grande artista napoletano come Pino Daniele, al Panettone Sulvic insieme a Radio Arancia e al Comune di Ancona, hanno organizzato grazie alla presenza di Tony Esposito, uno straordinario tributo a Pino Daniele, alla sua chitarra, alla sua poesia. I posti numerati vanno prenotati (18 euro) al numero 329.3944326. Si prevede il sold out.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati