Capitombolo Ancona,
festa Termoli al Del Conero

SERIE D - Doveva essere la gara del riscatto per i biancorossi, a far festa i molisani bravi a capitalizzare al meglio la rete di Esposito in apertura. Due punti in quattro partite per la squadra di mister Gadda, il quinto posto è insidiato ora dal Fossombrone distante una sola lunghezza

Doveva essere la partita del riscatto e invece il Termoli si conferma bestia nera per l’Ancona, la squadra molisana fa bottino pieno anche allo stadio Del Conero e fa vacillare il quinto posto in classifica della dorica, insidiato ad una lunghezza di distanza di ritardo dal Fossombrone.

Finisce 0 a 1, decide la partita una rete di Esposito all’11’ che riporta alla vittoria i suoi dopo sei giornate d’astinenza. Una brutta Ancona che solo nel secondo tempo ha provato a riscattarsi ma ha comunque creato pochi grattacapi al portiere avversario Palumbo. Nel finale espulso prima l’allenatore del Termoli Mosconi, poi Keita, ma nonostante l’uomo in più nei minuti di recupero Alluci e compagni non sono riusciti a pareggiare i conti. Frena ancora il Cavaliere Armato, due soli punti nelle ultime quattro partite.

«Abbiamo la possibilità di prenderci la rivincita, a Termoli abbiamo fatto la partita peggiore di tutta la stagione». Il ricordo dei quattro gol incassati al “Gino Cannarsa” nel turno infrasettimanale, con i tifosi che abbandonarono anzitempo il settore a loro riservato, non è stato cancellato, l’Ancona vuole vendicare l’amara sconfitta in Molise e tornare alla vittoria che manca da un mese.

Dopo i tre punti con l’Ancona dello scorso 23 ottobre il Termoli ha vinto solo altre due partite, la panchina dell’allenatore Andrea Mosconi nelle ultime settimane ha cominciato a traballare, mentre il Cavaliere Armato ha cambiato pelle. Nell’Ancona è out Bugari, Rovinelli non è al top e parte dalla panchina, a centrocampo torna Gulinatti, in difesa si rivede Boccardi. Nelle ultime sei gare il Termoli ha messo insieme solo quattro punti, frutto di altrettanti pareggi.

Pubblico sotto media allo stadio Del Conero, una cinquantina i tifosi molisani sugli spalti. L’Ancona approccia male la partita, la retroguardia biancorossa rischia subito grosso in una mischia in area, il Termoli all’11’ passa in vantaggio: Esposito raccoglie un calcio d’angolo sul secondo palo e con il piattone batte imparabilmente Laukzemis, 0 a 1. L’Ancona prova a reagire ma Gulinatti non inquadra la porta e nessuno è pronto ad intervenire sulla palla rimessa in mezzo da Pecci controllata male da Allegretti, Alluci e Martiniello si ostacolano a vicenda.

Il Termoli si rende nuovamente pericoloso al 24’ con Oliverio ben servito da Cancello, il tiro sorvola la traversa, poi Laukzemis al 33’ chiude lo specchio della porta a Keita evitando il raddoppio. Come nella gara d’andata la squadra di Gadda manifesta grosse difficoltà con il Termoli, prima del riposo arriva la prima conclusione nello specchio per i padroni di casa, Palombo respinge con i piedi il diagonale di Marino. Si va al riposo con gli ospiti avanti di una rete.

L’Ancona inizia il secondo tempo con uno spirito più propositivo, anche se subito Volpe calcia debolmente una imbucata di Cancello. Il neo entrato Rovinelli va alla conclusione prima di testa poi con il destro senza che Palombo debba intervenire. In Curva Nord si alza lo striscione “Non inventate false contestazioni, programmate il futuro per le nostre ambizioni” chiaramente rivolto alla società dopo che la settimana scorsa al Polisportivo il patron Stefano Marconi era stato esortato dagli ultras ad onorare al meglio i propri impegni.

Intanto al 66’ un mancino al volo di Marino esce di poco, poi lo stesso Marino serve Varriale ma il destro viene bloccato dal portiere. L’Ancona preme ma non trova sbocchi, la squadra di Gadda reclama il calcio di rigore per un fallo su Belcastro, poi lo stesso Belcastro grazia Palombo. Il Termoli spezza l’assedio dell’Ancona all’89’, Traini al limite dell’area serve Cancello che con il destro sfiora il palo. Termina con l’espulsione di Keita, il centrocampista giallorosso, già ammonito, riceve il secondo giallo per perdita di tempo durante la sostituzione e finisce sotto la doccia lasciando i suoi in dieci.

Il tabellino:

ANCONA (3-5-2): Laukzemis; Boccardi (1’ st Rovinelli), Codromaz, Magnanini (39’ st Gianelli); Pecci, Useini, Gulinatti (20’ st Belcastro), Alluci, Marino (27’ st Azurunwa); Martiniello, Battistini (7’ st Varriale). A disp.: Bellucci Filippo, Bellucci Niccolò, Merighi, Sare. All. Gadda.

TERMOLI (3-5-2): Palombo; Gutsol, Sicignano, Allegretti; Mariani, Oliverio (Ricci), Esposito, Galdo (29’ st Traini), Keita; Cancello (48’ st Magnani), Volpe (17’ st Zammarchi). A disp.: Corci, Ferchichi, Ndao, Biaggi, Arduini. All. Mosconi.

TERNA ARBITRALE: Vincenzo Hamza Riahi di Lovere (assistenti Adinolfi di Salerno e Infante di Battipaglia).

RETI: pt. 11’ Esposito (T).

NOTE: spettatori 2.193 (50 ospiti). Calci d’angolo 2 a 7. Espulso Mosconi all’86’ per proteste e Keita al 92’ per doppia ammonizione. Ammoniti: Martiniello, Alluci, Codromaz, Cancello. Recupero: 7’ (2+5).

(foto pagina Facebook Ssc Ancona)

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