
Un duello a centrocampo, Civitanovese-Vigor Senigallia finisce 0-0
di Andrea Cesca (foto di Federico De Marco)
Resiste il tabù del Polisportivo, la Civitanovese rimanda ancora l’appuntamento con la vittoria in casa nel nuovo anno, il derby con la Vigor Senigallia termina a reti inviolate. Nel primo tempo la squadra allenata da Senigagliesi appare più determinata, la traversa respinge un colpo di testa di Passalacqua, Campani para con i piedi una buona occasione di Rasic.

I tifosi della Civitanovese
Nella ripresa l’estremo difensore della Vigor la fa da spettatore, più o meno come era successo al collega Petrucci nei primi 45’. L’unica nota positiva è a fini statistici il quarto risultato utile consecutivo, non era mai successo nel corso di questa stagione. La lotta per la salvezza a otto giornate dal termine della stagione regolare resta serrata, la Civitanovese con 26 punti in altrettante partite occupa il quart’ultimo posto, la zona salvezza è lontana tre lunghezze.

Un attacco influenzale costringe Bevilacqua a dare forfait, al suo posto al centro dell’attacco debutta dal primo minuto il gigante Rasic. Visciano si è allenato regolarmente in settimana ma va nuovamente in panchina, Domizi scende in campo al suo posto con tutore ad una mano. Per la prima volta è disponibile Mattia Foglia, centrocampista classe 1999 che si era aggregato alla squadra lo scorso gennaio, ma era stato fermato da un piccolo infortunio.

E’ il quarto derby consecutivo per la Civitanovese, in serie positiva da tre giornate grazie ai pareggi con Fossombrone ed Ancona ed al successo di Castelfidardo (nelle ultime due partite sono state decisive le reti dei difensori Passalacqua e Diop). Dopo il divieto imposto per esigenze di ordine pubblico in occasione della trasferta al “Galileo Mancini” i tifosi rossoblù di fede civitanovese possono tornare ad incitare da vicino la squadra. Nella Vigor è assente Kone, fermato per tre giornate dal giudice sportivo, buona la presenza di tifosi arrivati da Senigallia.

I tifosi della Vigor Senigallia a Civitanova
Il primo tempo, combattuto, vede il portiere della Civitanovese Petrucci pressoché inoperoso, la Vigor non riesce mai ad andare alla conclusione. Molto meglio i padroni di casa che al 10’ devono fare i conti con la buona sorte: un calcio di punizione Capece dalla trequarti sinistra trova Passalacqua in area, il colpo di testa supera Campani ma si stampa sulla traversa e torna in campo.

I padroni di casa ci riprovano al 24’, Rasic entra in area sulla destra e calcia in diagonale, Campani respinge con i piedi in spaccata, sulla ribattuta Macarof non centra la porta. Ancora più clamorosa la palla fallita dall’argentino al 32’ quando riceve la sfera da Domizi sulla sinistra, si accentra ma spara alle stelle da buona posizione.

La prima frazione si chiude con la Civitanovese ancora in attacco, Franco e Macarof recuperano palla sulla destra, Brunet pecca d’altruismo servendo Rasic, l’occasione sfuma. Nella ripresa il gioco ristagna a centrocampo o nella metà campo della Civitanovese, la porta di Campani viene insidiata al 58’ da un avventato retropassaggio di testa di Magi Galluzzi che prende in controtempo il proprio portiere, la palla termina in corner.

Meglio la Vigor che al 62’ chiama alla parata Petrucci con un calcio di punizione di Gonzalez, sul successivo tiro dalla bandierina di Gabbianelli il portiere smanaccia ancora in corner. Mister Senigagliesi al 72’ effettua tre sostituzioni, entrano Visciano, Padovani e Foglia, quest’ultimo al debutto. La sostanza però non cambia, la Vigor in fase di palleggio si fa preferire e tiene lontani i pericoli. Non succede nulla di rilevante nei venti minuti finali, le due squadre danno l’impressione di accontentarsi del pareggio.

A conti fatti un’occasione sciupata per i rossoblu, l’unica vittoria in casa resta quella del 1 dicembre contro il Sora. Domenica prossima trasferta ad Isernia per la Civitanovese sul campo di una diretta concorrente per la salvezza. Dopo di che il campionato di Serie D osserverà una giornata di riposo.

Mauro Profili, patron della Civitanovese
Il tabellino:
CIVITANOVESE (4-4-2): Petrucci 6; Franco 6, Diop 7, Passalacqua 6,5, Rossetti 6; Buonavoglia 6 (16’ st Milani 5,5), Capece 6,5, Domizi 6 (27’ st Visciano ng), Macarof 5; Rasic 5 (27’ st Padovani ng), Brunet 5,5 (27’ st Foglia ng). A disp.: Raccichini, Cosignani, Di Martino, D’Innocenzo. All. Senigagliesi.
VIGOR SENIGALLIA (4-3-3): Campani 6; Fernandez 6, Pjetri 6, Magi Galluzzi 6, Beu 6; Mancini 5,5 (14’ st Pesaresi 5,5), Gonzalez 6 (41’ st Subissati ng), Furini 5,5; Gabbianelli 6, Tenkorang 5 (46’ st Ferrara ng), Carnevale 5,5 (32’ st D’Errico ng). A disp.: Roberto, Alessandroni, Tomba, Rotondo, Gasparroni. All. Antonioli.
TERNA ARBITRALE: Riccardo Borghi di Modena (assistenti Minopoli di Napoli e Lemos di Nola).
NOTE: spettatori 800 circa. Calci d’angolo 2 a 4. Recupero: 3’ (0+3’).


Mauro Antonioli, tecnico della Vigor Senigallia

Stefano Senigagliesi, allenatore della Civitanovese
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