
Un’ambulanza della Croce Gialla alla stazione
Completamente ubriaco, è sceso dal treno nel pomeriggio alla stazione di Ancona.
Per l’uomo, un 52enne straniero, sieropositivo e con la tubercolosi, era stato richiesto l’intervento della Polfer che, a sua volta, aveva poi fatto intervenire anche l’ambulanza della Croce Gialla viste le condizioni in cui versava.
Bloccato per essere trasportato all’ospedale di Senigallia (quello di Torrette aveva chiuso gli accessi per i troppi pazienti già presenti ndr), l’uomo è stato caricato in ambulanza.
Lungo il tragitto, sulla complanare di Senigallia, ha però iniziato a dare in escandescenze creando non poco caos all’interno del mezzo sanitario.
Finalmente arrivati all’ospedale senigalliese, l’uomo è però riuscito a fuggire, prendendo come direzione via Rossini.
Il tutto è accaduto davanti agli occhi dei passanti che, ovviamente, pure trovandosi di fronte ad una scena concitata, non hanno provato a fermarlo vedendo anche che il personale sanitario che si trovava con lui, era completamente bardato dai dispositivi di protezione individuale.
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Una celletta 2×2 di isolamento fino a che non abbia smaltito la sbornia e fino a che non abbia capito che deve tornarsene da dove é venuto?!
Troppo crudele?
Non é crudele far rischiare, al personale sanitario, la propria incolumità per un deficente ubriaco e biologicamente pericoloso?
Non é crudele sottrarre un ambulanza agli interventi destinati alle persone che ne hanno bisogno e che Non si sono cercati i loro problemi di salute? Basta pronto soccorso ad ubriachi e drogati!