Allarme mosciolo, Rubini e Pesaresi:
«Va dato seguito alla nostra mozione
e va bloccata la pesca»

ANCONA - I consiglieri comunali d’opposizione di Altra Idea di Città e di Ancona Diamoci del Noi che rilanciano anche il tema dell'istituzione dell'area marina protetta del Conero

 

 

«Che la situazione del mosciolo fosse più grave del previsto era facilmente immaginabile; scienziati, operatori e cittadinanza già da tempo denunciano una situazione pericolosa chiedendo interventi strutturali per impedire il peggio. Proprio per queste ragioni, sulla base del lavoro prodotto dal tavolo tecnico voluto dal sindaco Silvetti, abbiamo portato in Consiglio comunale una mozione per chiedere alla politica di fare la sua parte. Non c’è più tempo da perdere». L’esortazione arriva dai consiglieri comunali d’opposizione di Ancona Francesco Rubini (Altra Idea di Città e Carlo Pesaresi (Ancona Diamoci del Noi). Per domani è prevista una riunione tra i pescatori della Cooperativa di Portonovo per stabilire se l’avvio della stagione sui banchi naturali debba partire o meno il prossimo 15 maggio.

da sin. Francesco Rubini e Carlo Pesaresi

La tutela del mosciolo selvatico del Conero è una necessità, non solo sul piano ambientale, sociale ed economico, ma lo è finanche sul piano storico e identitario per la nostra città. «Occorre quindi agire in fretta a partire dal blocco della pesca per la stagione estiva prossima, così come chiesto a gran voce dalla comunità scientifica e da Slow Food.- proseguono Rubini e Pesaresi – Sospendere la pesca oggi significa tentare di evitare il peggio per iniziare a lavorare ad un modello futuro di tutela e prelevamento della risorsa capace di coniugare sostenibilità ed economicità. Chiediamo inoltre che si tenga fede anche agli altri impegni previsti nella nostra mozione approvata in Consiglio: sostegno alle attività di ricerca scientifica, campagne di sensibilizzazione sul tema, riapertura del dibattito su strumenti amministrativi di tutela e conservazione della costa del Conero. Tra questi, anche alla luce di quanto sta accadendo, è sempre più urgente tornare ad affrontare il tema dell’istituzione dell’area marina protetta del Conero».

I capigruppo di Aic e Ancona Diamoci del Noi ribadiscono che «di fronte ai cambiamenti climatici che stanno attraversando l’intero pianeta non possiamo più rimanere inermi, occorre agire e farlo a partire dai nostri territori. La tutela del mosciolo, e più in generale del nostro eco sistema locale, può essere una grande occasione per costruire un futuro diverso».

 

Pesca dei moscioli: la Regione incontra gli operatori

Approvata la mozione per la salvaguardia del mosciolo selvatico di Portonovo

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X