Cresce l’attenzione dell’amministrazione comunale di Falconara verso i più fragili e le loro esigenze di mobilità.
«Proprio in questi giorni – fa sapere il Comune – sono stati realizzati cinque nuovi stalli per la sosta a servizio delle persone con disabilità, localizzati tra il centro, Falconara Alta e la zona sud del territorio. L’intervento rappresenta una risposta alle istanze arrivate dai cittadini, cui il Comune di Falconara ha potuto dare seguito contestualmente con il rifacimento della segnaletica per usura nelle diverse zone della città».
In particolare i nuovi stalli sono stati realizzati «al civico 12 di via Piemonte, al civico 7-A di via Leopardi, al civico 12 di via Castelfidardo e al civico 20 di via Speri. In via Bordoni, lo stallo che era stato inizialmente localizzato all’altezza del civico 12, è stato spostato circa 20 metri più avanti e si aggiunge a quello esistente al civico 10».
«Siamo convinti che la qualità di una città si misuri anche dalla sua capacità di rispondere ai bisogni delle persone più fragili», ha dichiarato l’assessore alla viabilità Romolo Cipolletti a nome dell’amministrazione comunale.
«Con questi nuovi stalli non solo ampliamo le possibilità di sosta per le persone con disabilità, ma dimostriamo anche che l’ascolto dei cittadini produce risultati concreti. Ogni segnalazione è per noi uno stimolo a migliorare, e questo intervento ne è una chiara dimostrazione».
L’assessore ha poi sottolineato come l’installazione dei nuovi stalli sia stata coordinata con i lavori di manutenzione della segnaletica stradale: «Abbiamo ottimizzato tempi e risorse intervenendo anche sulla segnaletica deteriorata, in un’ottica di efficienza e attenzione al decoro urbano».
L’iniziativa si inserisce in un più ampio piano di accessibilità urbana promosso dall’Amministrazione, volto a garantire una città più inclusiva e attenta alle esigenze di tutti.
L’attenzione alle categorie più fragili «è dimostrata anche dall’attività della polizia locale di Falconara: gli agenti eseguono controlli molto accurati sulla sosta negli stalli riservati alle persone con disabilità e l’occhio allenato alle contraffazione ha portato a denunciare e sanzionare persone che si approfittavano di permessi contraffatti o intestati a persone decedute». Nel giugno 2024, per esempio, venne ‘smascherata’ una 54enne che aveva parcheggiato in sosta irregolare con un permesso invalidi, senza che in auto vi fosse alcuna persona con disabilità. Nel controllare il permesso gli operatori si erano accorti che il documento era stato contraffatto.
Un altro episodio risale appena a due mesi fa: a metà marzo la polizia locale sorprese un uomo a sostare su uno stallo invalidi davanti alla stazione ferroviaria senza la persona con disabilità al seguito e, da alcuni approfondimenti, si scoprì che il permesso esibito sul cruscotto era intestato alla madre, deceduta tre anni prima.
Proprio per venire incontro alle esigenze di mobilità delle persone con disabilità nel 2023 il Comando di polizia locale di Falconara aveva aderito al sistema della piattaforma Cude (Contrassegno unificato disabili europei) per rilasciare il ‘Permesso disabili universale’ che permette un accesso facilitato alla sosta e alle Ztl anche di altre città.
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