Carabinieri, festa al Passetto:
l’Arma celebra 211 anni
di «vicinanza alle comunità»

ANCONA - Il Comandante della Legione Marche, Nicola Conforti, sottolinea il ruolo di "ascolto e rassicurazione sociale" e premia gli studenti e i militari meritevoli

Si è tenuta nel pomeriggio, nella suggestiva cornice del Passetto di Ancona, la celebrazione del 211° annuale di fondazione dell’Arma dei carabinieri.
Le celebrazioni sono iniziate con la deposizione da parte del Comandante della Legione carabinieri Marche, Generale di Brigata Nicola Conforti, di una corona d’alloro al monumento ai caduti, nel piazzale della Caserma “Burocchi” di via XXV Aprile.
Successivo lo schieramento in piazza IV Novembre, davanti al Monumento ai Caduti e al ricco parterre di autorità ed ospiti, oltre alla cornice di pubblico che, attratto dalle note della Fedelissima, ha voluto assistere alla cerimonia militare.

Nei saluti di apertura il Comandante della Legione ha rivolto un commosso ricordo proprio ai caduti di ogni tempo nonché a tutti i colleghi che hanno sacrificato la vita per la tutela del nostro Paese e la salvaguardia delle sue Istituzioni.
«Le vedove e i congiunti qui presenti – ha sottolineato il Generale Conforti – sono i silenziosi testimoni del ricordo e dell’esempio, che deve continuare a illuminare e nutrire il nostro operato». Il Comandante si è quindi soffermato sul ruolo del carabiniere, evidenziando come ciascun appartenente all’Arma sia chiamato ogni giorno a svolgere «…una missione non solo declinata in chiave operativa per arginare l’illegalità, ma anche con funzione di ascolto e rassicurazione sociale, in linea con quella vocazione di vicinanza alle comunità, cifra distintiva dell’Arma, che è emblematicamente espressa dalle Stazioni carabinieri, preziosi presidi di conoscenza e sicurezza, chiamate a partecipare alla vita delle comunità, con autorevolezza e umanità, svolgendo una primaria funzione di rassicurazione sociale».
Ha quindi posto l’accento proprio sulla capillarità dell’Arma sul territorio di tutto il Paese. Un modello che anche nelle Marche, attraverso le sue 16 Compagnie, 151 Stazioni, la Tenenza di Falconara, i tanti presidi dell’organizzazione Forestale e dei reparti speciali, assicura un legame granitico con le comunità e «un “radicamento” che oggi guarda con particolare attenzione ai giovani e alla popolazione anziana, sempre più numerosa e fragile di fronte alle ansie della modernità, e a tutte le persone vulnerabili, tra cui le tante donne vittime di ogni forma di violenza, fisica e psichica».

Citando poi le linee strategiche attuate dai carabinieri delle Marche in maniera coerente con lo scenario sociale attuale, mirate in particolar modo al contrasto dei reati più diffusi e maggiormente lesivi della tranquillità della popolazione, il Generale Conforti ha sottolineato, quale esempio, l’efficacia dell’attività di controllo del territorio e dell’ «attività preventiva, accompagnata da mirati servizi sull’intero territorio regionale che hanno consentito di arrestare in flagranza nel 2024 e nei primi 5 mesi del 2025 ben 24 autori di truffe con la tecnica del finto carabiniere e identificarne e denunciarne in stato di libertà altri 83». Ha fatto quindi riferimento ai tanti interventi a tutela delle donne vittime di violenza e ha posto particolare enfasi sulle attività a favore dei giovani, lanciando un monito agli adulti: «Dobbiamo saper catturare la loro attenzione e sintonizzarci sulle loro frequenze. Prenderli per mano e indicargli il traguardo affinché siano consapevoli e responsabili viaggiatori e non viandanti senza meta».

A testimonianza della solida sinergia tra l’Arma dei carabinieri e il mondo della scuola per la diffusione della cultura della legalità e per il contrasto delle devianze giovanili e del bullismo, sono stati premiati gli studenti degli istituti scolastici di alcune scuole primarie e secondarie di Ancona, Fermo, Tolentino, Osimo, San Benedetto del Tronto, Castelfidardo, Pergola, Fano, Pesaro, Camerano, Urbino e Ascoli Piceno, vincitrici del concorso artistico intitolato “Il Carabiniere: un amico che mi ascolta, un amico che mi aiuta” indetto dall’Ufficio Scolastico Regionale e dal Comando Legione Carabinieri Marche. Le opere prescelte sono state ritenute dalla commissione giudicante particolarmente attinenti al tema tracciato dal concorso, in particolare per la loro capacità rappresentativa dell’immagine che le giovani generazioni hanno del Carabiniere, del suo ruolo sociale e dei valori di legalità, tolleranza, rispetto, giustizia e pace.

Sono stati quindi premiati i carabinieri che si sono particolarmente distinti in tutta la regione e, che per la provincia di Ancona sono: Medaglia di Bronzo al Valor Civile, concessa dal Presidente della Repubblica al Maresciallo Maggiore in congedo Gennaro IDEA e al Maresciallo Luigi SCAPICCHIO. «Con esemplare coraggio non esitava, insieme ad un commilitone, ad intervenire tempestivamente in una abitazione interessata da un violento incendio. Senza alcun indugio, incurante del rischio, si introduceva nell’appartamento saturo di fumo, aprendosi un varco con un estintore, riuscendo a portare fuori una donna, esanime a causa delle ustioni riportate. Collaborava altresì con gli altri soccorritori sopraggiunti per domare l’incendio, impedendo ulteriori conseguenze per la pubblica incolumità. Grande esempio di elette virtù civiche e non comune senso del dovere». Corinaldo, 7 maggio 2016.

Encomio Semplice, concesso dal Comandante della Legione Carabinieri “Marche”: al Brigadiere Alessandro CELLAMARE.
«Con elevata professionalità, spiccato acume investigativo ed encomiabile dedizione, conducevano articolate indagini nei confronti di un soggetto responsabile di reiterati atti sessuali nei confronti di un minorenne. L’operazione, che si concludeva con l’arresto dell’indagato e il sequestro di un ingente quantitativo di materiale a contenuto pedopornografico, riscuoteva diffusi consensi, esaltando il prestigio dell’istituzione». Ancona, ottobre 2022 – ottobre 2023.

Encomio Semplice, concesso dal Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari carabinieri al Maresciallo Capo Francesco BARRA, al Maresciallo Ordinario Tiziano LATINI, ai Brigadieri Luca DE LEONI VITALE e Alfonso CARBONELLA, all’Appuntato Scelto Qualifica Speciale Giorgio MORBIDELLI, al Carabiniere Scelto Giuseppe DI NUNZIO; che ricevono la ricompensa anche in rappresentanza del Ten. Col. Simone CECCHINI, dei Marescialli Capo Andrea BARCHIESI e Luca GIROLOMINI, dei Marescialli Ordinari Massimo LUCARINI e Giacomo GIULIONI, degli Appuntati Scelti Qualifica Speciale Gianluca GELMI e Carlo TORELLI, degli Appuntati Scelti Andrea DI GIUSTINO e Gabriele PAPETTI e del carabiniere Scelto Marco AQUILA, destinatari dello stesso riconoscimento.
«Evidenziando spiccato acume investigativo, notevole determinazione ed elevata capacità professionale, partecipava a complessa attività di indagine su un vasto traffico illecito di rifiuti speciali, costituiti da inerti da demolizioni, terre di scavo e materiali organici contaminati da inquinanti, provenienti dalle province di ancona e macerata.
L’operazione si concludeva con l’esecuzione di 2 ordinanze di custodia cautelare, 1 obbligo di dimora, 2 misure interdittive e 17 deferimenti all’autorità giudiziaria, il sequestro di 83 camion e mezzi d’opera, 2 cave e 3 impianti di trattamento rifiuti, denaro ed altri beni per un valore di 5 milioni di euro e sanzioni amministrative a 188 aziende per un importo complessivo di 14 milioni di euro».
Ancona, luglio 2018 – gennaio 2021.
La manifestazione è quindi terminata con la resa degli onori finali al Comandante della Legione.

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