Rifiuti, cassonetti maleodoranti:
«Non contribuiscono certo
ad aumentare il turismo»

FABRIANO – Dopo le segnalazioni dei cittadini, il consigliere comunale d’opposizione sollecita un intervento dell’Amministrazione per assicurare «adeguate condizioni di igiene e salubrità urbana per le quali i fabrianesi pagano una profumatissima tassa»

 

Nuova presa di posizione del consigliere d’opposizione di Fabriano, Pino Pariano che chiede una «urgente disinfestazione dei cassonetti della spazzatura». Il consigliere li descrive come «maleodoranti», dopo le verifiche scaturite dalle segnalazioni pervenutegli dai cittadini.

«I cassonetti utilizzati per la raccolta dei rifiuti – spiega Pariano – in alcuni casi emanano un fetore insopportabile. Mi è stato riferito che il  contratto di servizio prevede il lavaggio e la sanificazione periodica ma a quanto pare questo non avverrebbe viste le condizioni dei cassonetti. Toccare e alzare la maniglia per gettare i rifiuti è diventato fastidioso e sono molti i cittadini che lamentano questa situazione. Ecco perché, così come già fatto negli anni scorsi, chiedo che ci si attivi immediatamente al lavaggio e alla disinfestazione dei cassonetti stessi. La pulizia è una delle attività necessarie ad assicurare adeguate condizioni di igiene e salubrità urbana per le quali i cittadini fabrianesi pagano una profumatissima tassa rifiuti. I cassonetti diventano nidi di colonie di germi e batteri che proliferano, il caldo e l’aumento delle temperature generano ulteriore fuoriuscita di cattivi odori favorendo l’arrivo, anche, di topi e zanzare».

Secondo Pariano, «tutto questo non contribuisce di sicuro ad aumentare il turismo. Incredibile che un’amministrazione che dice di puntare sullo sviluppo turistico non riesca a tenere i propri cassonetti in condizioni decorose».

 

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