La Società Ginnastica Fabriano comunica con orgoglio e partecipazione la nomina di Claudia Mancinelli a responsabile del Centro di Attività Territoriale (Cat) di Roma, incarico conferito dalla Federazione Ginnastica d’Italia in accordo con la nostra società. «Claudia ha dato un contributo importante alla nostra realtà, condividendo con passione e impegno un percorso ricco di traguardi. – si legge in una nota ufficiale – Al tempo stesso, la nostra società è felice di averle potuto offrire un ambiente nel quale crescere e affermarsi come tecnica di alto livello. È stato un rapporto reciproco, fatto di fiducia e risultati, e siamo certi che Claudia porterà nel nuovo incarico tutto il valore di questa esperienza condivisa. Le auguriamo il meglio per questa nuova fase della sua carriera, certi che saprà affrontarla con la stessa competenza e determinazione dimostrata finora».
«Guardiamo con soddisfazione – scrivono il presidente Angela Piccoli, il direttore sportivo Maila Morosin della società Ginnstica Fabriano – anche agli impegni internazionali che attendono le nostre atlete. In vista della World Cup di Milano (18–20 luglio) e dei Campionati Mondiali di Rio de Janeiro (20–24 agosto), è stata convocata — come sempre accade prima di appuntamenti di questo calibro — Sofia Raffaeli, che svolgerà la preparazione collegiale presso l’Accademia Internazionale di Desio, insieme allo staff tecnico federale. Si tratta di una presenza temporanea, limitata al periodo pre-competizione: Sofia continuerà ad allenarsi stabilmente con la Ginnastica Fabriano, che è e resterà sempre la sua casa. Una convocazione attesa, che conferma il suo percorso di costante perfezionamento e il livello di eccellenza raggiunto. Siamo invece particolarmente felici e orgogliosi per la convocazione di Anna Piergentili, giovane atleta della nostra società, che parteciperà al collegiale insieme al gruppo delle individualiste azzurre, accompagnata dalla tecnica Alisa Torretti. Anna, reduce da due medaglie di bronzo ai recenti Campionati Italiani Assoluti, rappresenta una delle promesse più interessanti del nostro vivaio. Vivere questo contesto tecnico e umano di altissimo livello sarà per lei un’esperienza preziosa, che potrà arricchire il suo cammino sportivo. La Società Ginnastica Fabriano continuerà a lavorare ogni giorno con lo stesso spirito che ha reso possibile tutto questo: crescere atlete e tecnici attraverso il lavoro, la passione e l’eccellenza» conclude il comunicato.
Sulla questione fioriscono anche le polemiche politiche. «Fabriano “perde” in colpo solo due delle punte di diamante della ginnastica ritmica a livello nazionale e mondiale. La notizia, rimbalzata sui social stamattina, è di quelle non proprio lusinghiere per gli addetti ai lavori, gli appassionati e per la città di Fabriano.- scrive Danilo Silvi, consigliere comunale di FdI insieme al Circolo FdI Fabriano.- Apprendiamo infatti che Claudia Mancinelli passa ad altro incarico mentre Sofia Raffaeli proseguirà il suo percorso a Desio presso l’Accademia Internazionale. Ci complimentiamo innanzitutto con l’allenatrice che andrà a ricoprire il ruolo di responsabile del Centro di attività Territoriale a Roma e siamo certi che Sofia Raffaeli continuerà ad ottenere brillanti risultati. Questa notizia tuttavia, al netto di ogni tentativo di strumentalizzazione che inevitabilmente ci verrà affibbiato da chi non è in grado di amministrare la città, impone più di una riflessione. E sono tutte amare».
Il consigliere comunale d’opposizione spiega di rispettare le legittime scelte professionali e i percorsi sportivi delle atlete, «ma viene spontaneo chiedersi se sarebbe potuta andare diversamente, soprattutto in virtù delle roboanti e mai così improvvide dichiarazioni di questa fallimentare amministrazione comunale che aveva definito Fabriano “Capitale della ginnastica ritmica”, non si sa bene a quale titolo, se non per i meriti sportivi individuali.- prosegue il circolo FdI Fabriano – Di Capitale, anzi, di capitali, vediamo solo gli errori grossolani della vicenda Pala Guerrieri ridotto ancora a un cumulo di macerie e il Pala Cesari dove piove ovunque, struttura oggetto di critiche anche da parte delle stesse atlete costrette ad allenarsi in una struttura fatiscente. Ci si chiede dunque perché professioniste di un tale livello dovrebbero continuare ad allenarsi a Fabriano e soprattutto dove. Aspettarsi che questa Amministrazione fosse stata in grado di valorizzare ciò che aveva in casa, come la ritmica e il basket, è apparsa fin dalle prime battute dal suo insediamento, una mera utopia».
Danilo Silvi e FdI incalzano sottolineato che «non ci saremmo aspettati però ad oggi, di ritrovarci con la squadra di pallacanestro cittadina a Cerreto D’Esi, e la ginnasta più brava e famosa d’Italia a Desio, giocoforza, al di là delle scelte sportive, per mancanza di alternative. Altro che capitale dunque, siamo ormai una succursaale, dallo sport, ai servizi, all’intrattenimento, questa città in coma profondo e irreversibile, grazie a una Giunta di incapaci, non solo non crea le condizioni affinchè i profeti restino in Patria, ma addirittura, non offre loro scelta se non quella di andare altrove».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati