«Nobili e Mancinelli vengano
a confrontarsi sull’Area protetta marina
e Ricci ha la memoria corta sull’aeroporto»

Giacomo Bugaro

Sull’Area Marina protetta invita «Andrea Nobili e Valeria Mancinelli a un confronto pubblico, aperto alla cittadinanza svolto a Marina Dorica, simbolo concreto del legame tra mare, lavoro e comunità. I cittadini meritano chiarezza, non ambiguità». Giacomo Bugaro, candidato da indipendente nella lista di FdI per le Regionali d’autunno a sostegno della coalizione di Acquaroli presidente ritiene che «a sinistra regna confusione: perfino Valeria Mancinelli – già sindaca di Ancona, da sempre contraria all’Area Marina Protetta – oggi si ritrova candidata nel PD, lo stesso partito che sostiene Nobili e, con lui, la candidatura di Matteo Ricci. Entrambi sono ora al fianco di chi rilancia un’idea che la stessa Mancinelli ha sempre osteggiato. Sono divisi ancor prima di iniziare: come potrebbero governare una Regione che, nel nome stesso – Marche – contiene la pluralità?». Di qui l’invito a parlarne insieme, davanti al pubblico.

Bugaro dice la sua anche le dichiarazioni sull’aeroporto di Matteo Ricci, candidato presidente per la coalizione di centrosinistra, alle prossime Regionali.«Ricci sfodera senza ritegno tutta la sua faccia tosta. Ci vuole coraggio a puntare il dito con il presidente Acquaroli rispetto alla gestione dell’Aeroporto delle Marche.  I marchigiani non hanno la memoria corta e ricordano chiaramente che i suoi del Partito Democratico, quando governavano la Regione, sono passati per una liquidazione in continuità (fallimento pilotato) dello scalo dorico bruciando decine di milioni di euro, mentre la giunta Acquaroli, che lo ha ereditato da loro ai minimi storici, lo ha saputo rilanciare pienamente. I numeri, per fortuna, sono inequivocabili, checché ne provi a dire l’ex sindaco di Pesaro. Nel 2024 l’Aeroporto delle Marche ha sfiorato il record assoluto di passeggeri, superando i 600 mila, secondo miglior risultato di sempre e un trend in crescita anche per il 2025 e ha un bilancio in utile e zero debito» scrive il candidato di FdI.

Numeri che hanno confermato il piazzamento dell’Aeroporto di Falconara nella top 10 di quelli italiani per incremento di passeggeri 2024 rispetto al 2023 (secondo dati di Assoporti). «La notizia dell’altro ieri è l’ulteriore conferma della crescente attrattività e appetibilità dell’infrastruttura. Ben tre compagnie aeree hanno partecipato al bando Enac per i voli di continuità territoriale su Roma, Milano e Napoli, un altro grande risultato dell’amministrazione di centrodestra in sinergia con il Governo nazionale. Questi sono dati, non la solita tiritera, tante parole zero proposte concrete, che Ricci sta cercando di rifilare ogni giorno ai marchigiani. – prosegue Bugaro – Ma Ricci cosa intende concretamente come sistema di “motori di sviluppo territoriale” tra gli aeroporti del centro Italia? Lavorerebbe per rilanciare le Marche e le infrastrutture della nostra regione oppure già guarda con un certo interesse anche alle altre regioni confinanti? Già da presidente della Provincia ha permesso il maxi-regalo di 9 Comuni dell’Alta Valmarecchia alla vicina Romagna, senza colpo ferire, e oggi include nelle sue strategie di sviluppo anche gli aeroporti delle vicine regioni: è così che intende governare le Marche?  Mai come negli anni della giunta Acquaroli le Marche hanno saputo attrarre investimenti e potenziare la viabilità, le connessioni e le opportunità. Ricordo che grazie al salvataggio di Interporto il più grande player mondiale della logistica ha scelto le Marche, che solo con Acquaroli al governo della Regione, è stata potenziata la piattaforma intermodale porto-aeroporto interporto. Una visione a 360 gradi su tutto il territorio che ha permesso di destinare, intercettare e mettere a terra 4 miliardi di investimenti. O solo la più recente nomina del Commissario per l’Alta Velocità adriatica».

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