Tralicci inclinati, il pugno duro di Franzoni:
«Si intervenga o ci rivolgiamo
alla Prefettura»

Un palo inclinato in via S.Maria a Monsano

di Nicoletta Paciarotti

A Monsano scatta l’allerta per la sicurezza elettrica nell’area residenziale di Santa Maria. A farsi portavoce della segnalazione per due pali della linea aerea di media tensione inclinati, tra l’ex molino Pieralisi e via Falcone, è il capogruppo consiliare di Monsano Insieme Diego Franzoni. Insieme ai consiglieri Stefano Animali, Roberta Bertini e Sofia Micucci.

«Il crescente stress meccanico cui sono sottoposti i conduttori e i relativi isolatori potrebbe causare la rottura degli stessi, con gravi conseguenze per l’incolumità pubblica», scrivono nella lettera inviata martedì alla società competente e e al Sindaco.

«Si tratta di un’area molto frequentata, vicino al plesso scolastico. C’è un percorso pedonale, un parco pubblico e la casetta dell’acqua spesso usata dai cittadini. Chi di dovere intervenga o ci rivolgeremo alla Prefettura», aveva annunciato Franzoni.

In realtà già tempo addietro il sindaco Roberto Campelli aveva organizzato un incontro con i tecnici. In Comune comunque la risposta ufficiale della società è arrivata solamente ieri: i tecnici hanno effettuato un sopralluogo e confermato che i due sostegni sono effettivamente inclinati, ma «non indicano un pericolo imminente di crollo».

«Sintomo che la nostra lettera ha ottenuto l’effetto sortito – Franzoni si prende il merito – ora avranno 120 giorni per intervenire e monitoreremo che ciò avvenga».