Soddisfazione per la maxi esercitazione
alla raffineria Api

Si è svolta ieri l’esercitazione di protezione civile presso la raffineria Api di Falconara, con l’obiettivo di testare il Piano di Emergenza Esterna.
La simulazione, coordinata dalla prefettura di Ancona, ha visto il coinvolgimento di numerosi enti: dalle forze dell’ordine ai vigili del fuoco, dal 118 alla Protezione Civile, e ha simulato un incendio causato da una fuoriuscita di combustibile, con due operai feriti.
Durante “l’emergenza”, sono stati attivati sia il Centro Coordinamento Soccorsi (Ccs) in prefettura, presieduto dal prefetto Maurizio Valiante, sia il Centro Operativo Comunale (Coc) presso il Comune di Falconara, guidato dal sindaco Stefania Signorini. Le operazioni si sono svolte in diverse fasi, dall’allerta al cessato allarme, con l’interdizione della circolazione stradale nelle aree limitrofe per consentire il passaggio dei mezzi di soccorso.

Un ruolo cruciale ha avuto la partecipazione della popolazione del quartiere Villanova.
Gli abitanti sono stati invitati a rimanere al chiuso e hanno potuto testare il sistema nazionale IT-alert, la piattaforma di messaggistica d’emergenza della Protezione Civile. La risposta è stata notevole: «entro un’ora dalla ricezione del messaggio, ben 460 cittadini hanno compilato il questionario collegato al link IT-alert, fornendo un utile riscontro sul funzionamento del sistema», sottolinea la prefettura.

Soddisfazione è stata espressa dalle autorità. Il prefetto Valiante ha elogiato la risposta del sistema di protezione civile e della cittadinanza, mentre il sindaco Signorini ha definito l’esercitazione «Un passaggio fondamentale in termini di prevenzione e consapevolezza per la nostra comunità. Preparare i cittadini a sapere come comportarsi in caso di emergenza è importante e oggi è stato fatto un lavoro concreto e significativo in questa direzione».

Maxi esercitazione Api: incendio con blocco viabilità e popolazione coinvolta