Scalinata del Passetto, la nuova
illuminazione firmata da iGuzzini prevede
spycam anti-vandali e pellicola anti-graffiti

Scalinata del Passetto, la giunta comunale di Ancona ha approvato il progetto illuminotecnico, integrato con il sistema di controllo dell’illuminazione con “protocollo Dmx”, redatto da iGuzzini Illuminazione spa in accordo al contratto di sponsorizzazione tecnica. L’esecutivo ha dato mandato al dirigente coordinatore dell’Area Opere pubbliche e responsabile del procedimento di procedere con tutti gli atti necessari e conseguenti per portare a termine i lavori, che se non si manifesteranno intralci, saranno conclusi per settembre. Con l’atto è stato dato l’ok anche alla rimodulazione del Quadro tecnico economico dell’intervento che comprende la fornitura di tutti i corpi illuminanti previsti nel progetto e che ammonta a 129.953 euro oltre Iva di legge ed è coerente con la somma indicata nel contratto di sponsorizzazione. La perizia di variante ha comportato una variazione dell’importo netto contrattuale da 642.581 euro oltre Iva a 719.418 euro, dei quali 684.051 euro per lavori e 35.367 euro per oneri della sicurezza speciale. L’importo complessivo dell’intervento viene incrementato pertanto da 1.100.000 euro a 1.311.666 euro in virtù del contributo del Ministero delle Infrastrutture per l’annualità 2025.

Il cantiere di riqualificazione della scalinata è partito nel 2023 ed i lavori sono stati suddivisi per stralci. Per il progetto definitivo di riqualificazione e illuminazione della scalinata a mare del Passetto erano già stati rilasciati il parere favorevole della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino e il nulla osta dell’Ente Parco Regionale del Conero. Il progetto illuminotecnico esecutivo recepisce quindi gli obiettivi del Programma “Light For Future”, nonchè le prescrizioni tecniche della Soprintendenza e dell’Ente Parco del Conero formulate in occasione dei sopralluoghi congiunti effettuati durante il corso dei lavori, ed in particolare in quello svoltosi a marzo scorso 2025.

iGuzzini a seguito di quanto emerso negli ultimi incontri con l’Amministrazione comunale, nell’ambito della redazione del progetto ha valutato la possibilità di dotare l’Impianto di Illuminazione di un Sistema di Gestione delle luci con “protocollo Dmx”, più performante ed efficace in termini di possibili scenografie realizzabili, con possibilità di poter associare questi effetti anche alla musica, sia essa di tipo digitale che eseguita dal vivo. Il progetto illuminotecnico si fonda sull’equilibrio tra tre componenti fondamentali. Intanto “l’illuminazione funzionale”, che sarà conforme agli standard normativi in materia di sicurezza e orientamento, per garantire una fruizione sicura dell’area anche nelle ore notturne con 22 pali posizionati sulla discesa mare. Accogliendo le indicazioni di Soprintendenza e Parco del Conero, il colore delle luci è stato valutato per valorizzare l’opera d’arte in marmo del Cirilli e per non dar fastidio ai pipistrelli chirotteri lucifughi che hanno trovato un habitat anche al Passetto. C’è poi “l’illuminazione architetturale”, pensata per restituire, anche di notte, la bellezza e la monumentalità dell’architettura enfatizzando gli elementi caratterizzanti della stessa e infine “l’illuminazione creativa”, sviluppata a partire dalle soluzioni artistiche proposte dal vincitore del concorso “Light For Future” per arricchire l’esperienza visiva.

Quanto alle opere in variante, si è deciso di apportare inoltre alcune migliorie all’intervento al fine di arricchirlo da un punto di vista qualitativo, funzionale per la collettività e in termini di stabilità e durevolezza nel tempo. In particolare. Le opere impreviste e imprevedibili ritenute necessarie sono le maggiori quantità di ponteggi necessari, le opere di regimentazione delle acque, la sostituzione di ulteriori elementi lapidei, la rimozione di scritte vandaliche e la diversa realizzazione delle predisposizioni per l’impianto elettrico. Le opere migliorative ritenute necessarie sono principalmente la predisposizione dell’impianto di videosorveglianza, la protezione delle murature restaurate con la stesura di prodotto antigraffito con una prima mano a spruzzo e una seconda mano a pennello su tutte le superfici in muratura e pietra accessibili da potenziali vandali e afferenti sia al primo che al secondo lotto dei lavori della scalinata del Passetto,e il consolidamento della testa dell’ultimo paramento murario in prossimità del mare.

(Redazione CA)