Resta un circuito motoGp la Strada del Monte e ieri pomeriggio la questione è tornata al centro del dibattito consiliare, a una settimana di distanza dall’ultima interrogazione discussa in aula sul problema che preoccupa i residenti del Poggio e di Sappanico, tanto da presentare all’Amministrazione comunale di Ancona una petizione con raccolta di oltre 600 firme. Sono stati tre i consiglieri comunali, dalla maggioranza all’opposizione, che ieri hanno riproposto il ‘caso’ al vice sindaco Giovanni Zinni, assente nella seduta del 17 luglio scorso. Diego Urbisaglia (Ancona Futura), Teodoro Buontempo (Ancona Protagonista) e Andrea Vecchi (Pd) sono tornati alla carica per segnalare la pericolosità dei mezzi, soprattutto moto, che sfrecciano sulla Strada provinciale 1 nel periodo estivo mettendo a rischio l’incolumità di tutti gli utenti della strada. La Sp del Conero collega Ancona a Sirolo e durante la bella stagione è molto frequentata. «Dalle verifiche della Polizia locale emerge un dato che non piace ai residenti ma ciò non vuol dire che non vi siano problemi» ha esordito Zinni, come aveva già fatto sette giorni fa la collega di giunta Orlanda Latini leggendo il report degli uffici comunali. Su 300 controlli svolti dalla Polizia locale è stata elevata solo una contravvenzione.
«So che il Comitato dei residenti, col quale sono per altro in contatto e rimastao un po’ perplesso e dal loro punto di vista più che legittimamente ma la risposta che è stata data degli uffici nello scorso Consiglio comunale. – ha chiarito il vice sindaco Zinni – Rinviare di una settimana la seduta magari consente di dare anche la cittadinanza con l’assessore del presente una risposta politica più pertinente. Questo non per fare polemica ma semplicemente per dire che dal punto di vista tecnico della Polizia locale la risposta era quella. La politica è un’altra cosa. In passato il Comune insieme alla Polizia provinciale e alle forze di polizia aveva concordato una sorta di interventi coordinati e mirati come posti di controllo preventivi lungo la Sp1. La competenza è della Provincia ma la Polizia provinciale non ha il numero di agenti tali da svolgere questo servizio e la Polizia locale generosamente su impulso di questa giunta ha ottemperato. Dai controlli esce fuori un dato che non piace ai residenti perché oggettivamente è una statistica che non copre le 24 ore. Il numero di sanzioni per eccesso di velocità non è stato elevatissimo che non vuol dire che non ci sia problema che è percepito a h24 dal residente. Questo lavoro svolto finora non basta se un comitato è in fermento. La strada l’aveva già individuata il consigliere Buontempo da residenti insieme ai suoi concittadini ed è quella di costruire un’infrastruttura da costruire all’altezza della Gradina compatibile con le norme del codice della strada, una rotatoria che vada a fare dal rallentatore. E’ l’unica opportunità che abbiamo» ha rilevato.
Zinni ha poi garantito che «gli uffici Lavori pubblici e manutenzione con Ufficio traffico stanno studiando una proposta da fare tecnicamente alla Provincia. Comprendo lo sconforto quando non vi è risposta immediata e non mi sento di polemizzare con chi non mi ha risposto perché probabilmente uno dei tanti temi, anche quello delle risorse. Il Conero è un’area strategica e cercherò di chiedere un coinvolgimento anche della Regione Marche perché li si incrociano le vie del turismo religioso, del turismo ambientale e del turismo balneare. Se è vero che la Zac a Portonovo sta funzionando molto bene, abbiamo l’obbligo di dare una risposta definitiva sulla parte a monte, Coinvolgeremo la Provincia in conferenze di servizi quando avremo una proposta tecnica e con tanto di studio di fattibilità e spesa e proveremo a coinvolgere anche la Regione. Vorrei tranquillizzare i cittadini del Poggio che abbiamo bene a mente la situazione da un punto di vista politico complessivo e che cercheremo in tutti i modi di dare quella risposta che ci chiedono da più parti. Penso che incontrerò a breve il comitato com’è giusto che sia».
Secondo il vice sindaco di Ancona «i controlli preventivi aiutano ma ovviamente non coprono mai l’arco per 24 ore, le norme del Codice della Strada sono un po’ complicate per la Sp1 e credo che la rotatoria sia l’unica soluzione. Prima della fine della nostra consiliatura andremo fare sicuramente un intervento di natura infrastrutturale in quell’area» ha chiuso Giovanni Zinni.
(Redazione CA)
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