Stop all’impianto Edison:
«Una vittoria della città e dei cittadini»

JESI - Esultano le forze civiche di opposizione, che ringraziano l’Assemblea Permanente Stop Edison e rivendicano il ruolo delle mobilitazioni e delle pressioni istituzionali

Manifestanti oggi in Provincia

 

«No all’impianto Edison. È bene ciò che finisce bene, finalmente è arrivato dalla conferenza dei servizi il rigetto alla proposta di Edison Next».  A esultare per la decisione presa questa mattina in Provincia sono le forze civiche di opposizione (Associazione Per Jesi, Jesiamo e Patto per Jesi) che parlano di «giorno di festa» e rivolgono un ringraziamento speciale a chi più di tutti ha sostenuto la mobilitazione dal basso: l’assemblea permanente stop Edison.

Le forze civiche rivendicano poi il ruolo giocato dalle opposizioni in consiglio comunale nel tenere alta l’attenzione istituzionale. «Un plauso va a tutte le opposizioni che hanno chiesto Consigli comunali aperti, inchieste e istruttorie pubbliche – si legge in una nota congiunta – ma soprattutto a chi ha mantenuto alta la guardia sin dall’inizio, anche quando c’era chi ci definiva ‘scalmanati antiscientifici’».

Sul piano politico, la critica è diretta anche all’amministrazione comunale, accusata di sottovalutare il valore della mobilitazione civica. «Contrariamente a quanto sostiene il sindaco – affermano – ciò che conta davvero oggi sono la città e la salute pubblica. Non ci interessano medaglie, se non quella che spetta a tutti i cittadini che si sono attivati».

E concludono. «Oggi è un giorno di festa che deve lasciare spazio solo alla felicità di migliaia di jesini. Questa è una vittoria collettiva, frutto della partecipazione e dell’impegno di un’intera comunità».

 

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