Yasmin Al Diry candidata
al Consiglio regionale con Civici Marche

Yasmin Al Diry con Francesco Acquaroli

È ufficiale: Yasmin Al Diry annuncia la sua candidatura come consigliere regionale nella lista Civici Marche, a sostegno di Francesco Acquaroli Presidente. Una scelta che – spiega l’ex assesssore del comune di Falconara – nasce dalla volontà di portare in Regione la voce concreta dei territori, attraverso un movimento civico che affonda le sue radici nella tradizione regional-popolare marchigiana. «Mi candido con spirito di servizio, per rappresentare chi, ogni giorno, costruisce il bene comune fuori dai palazzi – spiega in una nota Al Diry – Civici Marche è la casa naturale per chi crede nella partecipazione dal basso, nella sussidiarietà, nella responsabilità individuale al servizio della comunità».

Il movimento Civici Marche si distingue nel panorama politico per la sua identità autenticamente legata ai valori del popolarismo e alla storia delle autonomie locali. Non un partito, ma un movimento fatto di persone, amministratori e cittadini che mettono al centro il lavoro, la famiglia, le imprese e le comunità. «Yasmin Al Diry è un altro importante valore aggiunto per la lista Civici Marche per Francesco Acquaroli Presidente, data la Sua esperienza istituzionale, la sua preparazione ed il suo dinamismo. Sono sicuro che farà un bel risultato» con queste parole Giacomo Rossi, espressione del movimento Civici Marche in consiglio Regionale, accoglie la candidatura di Al Diry, mentre il presidente regionale del movimento Matteo Pompei aggiunge che «è un onore avere nel nostro gruppo una donna così preparata, competente e attiva sul territorio». Con la candidatura di Al Diry, la lista Civici Marche rafforza la propria squadra con un profilo capace di coniugare competenze, ascolto e visione, pronta a lavorare fianco a fianco con il Presidente Acquaroli per una Regione sempre più vicina alle esigenze reali dei marchigiani. «Porteremo in Regione le istanze di chi vuole risposte vere – conclude Al Diry – Le Marche hanno bisogno di concretezza, di pragmatismo e di una politica che sappia tornare tra la gente. Noi ci siamo, con coraggio e coerenza».