I carabinieri Forestale hanno salvato questa mattina in un’area rurale di Castelbellino due cani corsi malnutriti, senz’acqua e detenuti in una recinto in condizioni precarie. Intorno alle ore 10.30 la pattuglia del Nucleo Forestale di Sassoferrato è intervenuta presso una privata abitazione rurale per verificare la segnalazione che era arrivata al 1515. Con i militari era presente anche personale dell’Ast di Ancona. E’ stata subito riscontrata la presenza di due cani corsi detenuti in un recinto di fortuna realizzato con vecchie reti arrugginite. Non era presente alcun riparo dal sole e dalle intemperie. Gli animali non avevano acqua disponibile e risultavano in precarie condizioni di salute. Erano scheletrici e malnutriti, con pelo opaco e rovinato. La femmina presentava una ferita infetta sul muso. Stando alle evidenze emerse e alle indicazioni del veterinario si riteneva sussistere il reato di detenzione degli animali in maniera incompatibile e produttive di gravi insofferenze.
I carabinieri non sono riusciti a prelevare gli animali che risultavano aggressivi né potevano essere sedati poiché gravemente malnutriti. Gli animali sono stati sequestrati ed è stato fornito loro costantemente acqua e cibo. Inoltre per migliorare le condizioni di detenzione è stato steso dai carabinieri un telo ombreggiate e posizionato un secchio d’acqua abbondante all’interno del recinto. E’ stata inoltre prescritta una visita veterinaria urgente e la cura della ferita purulenta. Per per lasciato in queste condizioni i due animali, il responsabile rischia le pene dell’arresto fino ad un anno e ammenda fino a 10.000 euro
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