San Marcello diventa Città dell’Olio,
il sindaco Borgiani: «Un’opportunità per valorizzare le nostre eccellenze»

San Marcello

Il comune di San Marcello entra ufficialmente a far parte dell’associazione nazionale Città dell’Olio, la rete che unisce oltre 530 enti territoriali italiani impegnati nella promozione dell’olio extravergine di oliva di qualità e nella valorizzazione del paesaggio olivicolo. Salgono quindi a 16 i comuni marchigiani coinvolto.

Si tratta di un riconoscimento importante tanto per il territorio e per i produttori locali. «Con l’adesione alle Città dell’Olio  – ha detto Sindaco di San Marcello Joseph Borgiani – abbiamo voluto dare un segnale forte di attenzione ai nostri produttori di olio Evo e confermare il nostro impegno nel promuoverne la diffusione della cultura e del turismo.  Siamo felici di aver accolto questa opportunità che ci permette di investire energie nuove in un percorso di valorizzazione dell’olivicoltura locale attraverso l’organizzazione di eventi come la Merenda nell’Oliveta e la Camminata tra gli Olivi, oltre alla partecipazione a progetti ambiziosi come il “Club di prodotto” che daranno lustro e visibilità alle nostre eccellenze»

Per il coordinatore regionale delle Città dell’Olio delle Marche Filippo Gasperi, «un riconoscimento importante che valorizza l’impegno della nostra regione nella promozione della cultura dell’olio extravergine di oliva e delle eccellenze del territorio. Ringrazio il Sindaco per averci scelto dimostrando di avere a cuore l’olivicoltura del territorio. Il Coordinamento regionale delle Città dell’Olio delle Marche, in questa adesione ha avuto un ruolo importante di stimolo. Faccio dunque i miei complimenti alla Giunta che è pronta a lavorare insieme a noi alle tante progettualità in atto su temi per noi strategici: turismo dell’olio, agricoltura sostenibile, contrasto all’abbandono dei terreni agricoli e valorizzazione del paesaggio olivicolo».