
Il taglio del nastro
Un’aula moderna, allestita in tempi record in un edificio pubblico fino a ieri inutilizzato, diventa da oggi uno spazio d’avanguardia per la formazione scolastica e la cittadinanza digitale. È stato inaugurato questa mattina in via Redipuglia 35 il polo educativo informatico (Pei), alla presenza dell’assessore alle politiche educative e ai servizi informatici Antonella Andreoli.
Un progetto promosso dal Comune in collaborazione con il settore privato, e pensato per mettere a disposizione della comunità scolastica, non solo cittadina, strumenti, tecnologie e competenze per affrontare le sfide dell’educazione contemporanea. L’aula – la prima di quattro previste – è stata allestita in 125 metri quadrati al quarto piano di un edificio storico dell’educazione cittadina, già sede di servizi come asili nido, scuola dell’infanzia e il Tempo delle Famiglie. L’ambiente, da tempo in disuso, è stato completamente riqualificato grazie alla sinergia tra il Comune e la Techinform Srl di Ancona, azienda con quarant’anni di esperienza nel settore informatico e attiva da venti sul territorio.
Il progetto, presentato circa un anno fa all’assessore Andreoli e al dirigente Giorgio Foglia, nasce con l’obiettivo di creare un ambiente polifunzionale, tecnologicamente attrezzato e accessibile, in cui svolgere formazione, laboratori, aggiornamenti professionali e attività di alfabetizzazione digitale. Un luogo per le scuole, ma anche per educatori, famiglie e caregiver. Il Comune ha curato gli aspetti impiantistici e organizzativi, mentre lo sponsor tecnico ha sostenuto interventi di tinteggiatura e manutenzione e fornito un pacchetto completo di dotazioni digitali: 25 banchi mobili, 25 sedute, 25 Chromebook, una lavagna interattiva, un router e un carrello di ricarica. Il valore complessivo della sponsorizzazione è di circa 16.500 euro. Le attrezzature sono frutto di partnership consolidate della Techinform con realtà internazionali del calibro di Google for Education, Acer, Epson e Smart Technologies.

«Con questo nuovo polo, ricavato da uno spazio prima abbandonato e oggi riqualificato – ha spiegato l’assessore Andreoli – vogliamo creare un riferimento stabile per la formazione e l’innovazione didattica. L’obiettivo è sostenere scuole e insegnanti nel loro percorso di crescita, dotandoli di strumenti utili a preparare le nuove generazioni a un mondo in continua trasformazione». Il dirigente Giorgio Foglia ha definito il PEI «un ambiente flessibile, inclusivo e al passo coi tempi, pronto ad accogliere progetti come la Bussola Digitale e le iniziative di formazione gratuite offerte dallo sponsor tecnico».
Nei prossimi mesi verranno realizzate altre tre aule tematiche: una immersiva, una inclusiva e una educativa. Il calendario delle attività sarà a cadenza mensile e completamente gratuito: workshop Google, corsi di certificazione professionale, seminari sulle metodologie didattiche innovative, incontri con esperti del settore. Il progetto ha anche una forte componente sociale: è prevista la creazione di uno spazio per le tecnologie assistive, pensato per studenti e utenti con disabilità, che fungerà da punto di consulenza e formazione per caregiver, famiglie e scuole.

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