
La questura di Ancona
Si è presentata in Questura poco dopo la mezzanotte, agitata e in forte stato di alterazione, raccontando di aver avuto un’accesa lite con il fidanzato. Ma nei pantaloni nascondeva un coltello.
Protagonista della vicenda una donna italiana di circa 40 anni, già nota agli uffici di polizia. Mentre camminava su e giù nel Corpo di Guardia, spiegando agli agenti che l’uomo l’aveva accusata di avergli rovinato la vita e di essere responsabile della chiusura della sua attività commerciale, i poliziotti hanno notato un oggetto metallico spuntare dai pantaloni.
Alla richiesta di spiegazioni, la quarantenne ha estratto un coltello e lo ha lasciato cadere a terra. L’arma è stata immediatamente sequestrata e per lei è scattata la denuncia in stato di libertà per porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere.
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