Pestaggio nel centro di Jesi,
25enne finisce ai domiciliari

VIOLENZA - Il giovane lo scorso 5 luglio ha picchiato un 41enne, le immagini delle telecamere hanno ricostruito l'episodio. Il Gip ha disposto la misura cautelare. Indagine dei carabinieri

di Nicoletta Paciarotti

Prima l’ha colpito fino a fargli perdere i sensi, poi ha fatto un salto e con due piedi lo ha colpito alla testa. I fatti risalgono allo scorso 5 luglio. Per l’aggressore, un 25enne ucraino, già noto alle forze dell’ordine per precedenti simili, la procura ha chiesto e ottenuto dal gip la misura cautelare degli arresti domiciliari. 

Quella notte, poco dopo l’una e mezza, in via Cavour il 25enne ha aggredito un uomo di 41 anni. Le telecamere del centro, avevano ripreso l’intera scena: l’aggressione, la rincorsa, il salto a due piedi sulla testa della vittima già priva di sensi. La vittima, il volto coperto di sangue, aveva tentato di rialzarsi ma era stata immobilizzata e colpita ancora fino a perdere i sensi. Dai palazzi i residenti urlavano di smetterla e qualcuno aveva chiamato il 112. Sul posto sono arrivate le pattuglie dei carabinieri e l’ambulanza del 118. La vittima aveva nel frattempo ripreso conoscenza e si era allontanato. L’aggressore, difeso dall’avvocato Alessio Giovannelli, è stato trovato poco dopo seduto su una panchina in piazza della Repubblica, dove inveiva contro la fidanzata e sosteneva di essere stato lui stesso aggredito.

Non era la prima volta. A questo episodio si aggiungono altre denunce: lesioni personali, lesioni gravissime, danneggiamento. La sequenza di aggressioni, sempre più violente e senza un apparente movente, ha portato la procura a chiedere e il gip a disporre gli arresti domiciliari. Indagano i carabinieri.

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