Danni da maltempo al PalaCrocette
e Pif, «sono arrivate alcune notizie
che speravo di non ricevere»

CASTELFIDARDO – Doccia fredda per il Comune a conclusione di sopralluoghi e ricognizioni per stilare un preventivo di spesa per la copertura danneggiata dalla grandine una settimana fa che dovrà essere sostituita, e per l’annuncio della mancanza di fondi regionali per il Pif. Il sindaco Roberto Ascani: «I contributi previsti in ambito regionale non sono ad oggi disponibili e non lo saranno entro l’inizio del Premio internazionale di fisarmonica. Prenderò scelte importanti nei prossimi giorni a malincuore ma con grande senso di responsabilità»

La copertura del PalaCrocette danneggiata alla grandine

 

Pallone geodetico del PalaCrocette danneggiato dalla grandine della scorsa settimana. Un danneggiamento avvenuto «all’indomani della certificazione prevenzione incendi che avevamo appena rilasciato. E’ un palestra di un valore inestimabile perché a servizio delle scuole di numerose società sportive e delle associazioni del territorio» aveva raccontato pochi giorni fa il sindaco di Castelfidardo, Roberto Ascani. Conclusi sopralluoghi e ricognizioni per stilare un preventivo di spesa per i danni causati dal maltempo, è arrivata un’altra doccia fredda.

Il sindaco di Castelfidardo, Roberto Ascani

«Purtroppo sono arrivate alcune notizie che speravo di non avere. La copertura dell’impianto sportivo di Crocette non potrà essere riparata quindi saremo costretti ad intervenire su tutto il telo esterno con costi che si aggireranno intorno 60.000 euro. – scrive oggi il primo cittadino fodardense – A questo andrà aggiunto anche il costo del trasporto scolastico per portare i bambini in altra struttura e il disagio enorme per le società sportive che dovranno riprogrammare gli allenamenti. Cercheremo di fare tutto il più velocemente possibile ma in ogni caso bisognerà attendere almeno 2 mesi e dovremmo trovare queste risorse con un ulteriore sacrificio in tempi rapidissimi».

(archivio)

Non basta. A questo di aggiunge il taglio dei contributi regionali che coinvolge il Pif, festival più identitario di Castelfidardo, città della fisarmionica conosciuta in tutto il mondo. «Riguardo al Premio internazionale di fisarmonica i contributi previsti in ambito regionale non sono ad oggi disponibili e non lo saranno entro l’inizio del concorso. – ha comunicato ai concittadini Roberto Ascani – Infatti il bando dedicato agli eventi culturali, a differenza dello scorso anno dove era stata completata la graduatoria i primi di agosto, non è ancora stato pubblicato rendendo di fatto impossibile avere le risorse in tempo per settembre. Così come il finanziamento della legge regionale sulla fisarmonica potrà essere erogato solo dopo la formazione della nuova giunta regionale. Questa situazione mi costringerà a prendere delle scelte importanti nei prossimi giorni che farò a malincuore ma con grande senso di responsabilità».

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