Ferragosto: furti, aggressioni
e caos notturno

NUMANA - Notte da dimenticare per residenti e bagnanti. E le segnalazioni si moltiplicano sui social, evidenziando una situazione di degrado e paura

Il lungomare di Marcelli (Archivio)

di Nicoletta Paciarotti

Doveva essere una notte di festa e allegria, tra spiaggia, amici e musica. E per molti lo è stata, in una Numana così piena di turisti e giovani come non si vedeva da tempo. Poi la situazione è degenerata, trasformandosi in una sequenza di furti, aggressioni e paura.
Tutto è iniziato nella serata di ieri, nei pressi della piazzetta e della spiaggia dei Bagni 25.
Sui social è stato lanciato un appello per ritrovare uno zaino con i colori di una società sportiva, rubato con all’interno documenti d’identità, patente, bancomat e tessere. Un furto che ha avuto immediata eco: «Anche mia figlia! Nel suo caso erano 3 ragazzi stranieri. È riuscita a fermarli e a riprendere lo zaino ma all’interno mancavano delle cose. Purtroppo aveva il cell scarico e non ha potuto fare foto».
Episodi fotocopia vengono segnalati in rapida successione: uno zaino nero, decorato con brillantini, è stato rubato e il furto è stato segnalato a una pattuglia; domani verrà formalizzata la denuncia. Altri cittadini parlano di soldi, documenti e persino caschi rubati dai motorini.

In un caso, «hanno preso a calci il motorino, rotto il servosterzo e rubato il casco»: il giovane proprietario, che stava staccando dal lavoro in un locale della riviera di Numana, è stato costretto a tornare a casa a piedi.
Ma il Ferragosto di Marcelli e Numana non si è fermato ai furti. All’alba, verso le 5, una vicenda ancora più grave: «Mio figlio di 17 anni è stato aggredito in piazzetta da una banda di delinquenti, mentre cercava di aiutare un suo amico a cui avevano strappato la collana. Morale: naso rotto in 2 punti e cellulare rubato. Inoltre domani mattina visita specialistica per verificare se è il caso di operare». La famiglia lancia un appello: «Chi avesse visto o ripreso qualcosa in merito è caldamente pregato di contattarci. Domani mattina andremo a fare denuncia. Per favore chi sa, aiuti. Se fosse figlio vostro?».
Il racconto si intreccia con altre segnalazioni di degrado: «Un disastro. Mai visto una cosa del genere. In via Castelfidardo la distruzione totale. Ragazzini con le auto piene di super alcolici collassati per terra».
Una notte che ha lasciato dietro di sé rabbia e paura. Ancora nessuna denuncia formalizzata, ma verosimilmente le segnalazioni in caserma potrebbero arrivare tra oggi pomeriggio e domani.

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