Zes e Zls, la maggioranza consiliare:
«Fiducia al sindaco e al suo cambio
di passo, meno parole più fatti»

ANCONA – Dopo le polemiche con i consiglieri dem, i suoi esprimono pieno sostegno a Daniele Silvetti. «Non ci interessano le bandiere di partito quando si tratta di amministrare: ci interessa il bene della città e dei suoi cittadini. Probabilmente il Pd è abituato a governare solo per una parte della città, come dimostrano gli esiti delle elezioni amministrative del 2023, che hanno segnato una netta volontà di cambiamento da parte degli anconetani»

I consiglieri comunali di maggioranza di Ancona

 

I gruppi consiliari di maggioranza ribadiscono con forza il proprio impegno quotidiano, condiviso con il sindaco Daniele Silvetti, per il rilancio concreto della città di Ancona, dopo troppi anni di immobilismo e trascuratezza amministrativa. «Mentre noi lavoriamo con serietà e senso di responsabilità per rispondere ai bisogni reali della comunità, registriamo con dispiacere che il Partito Democratico continua ad assumere un atteggiamento volto più a ostacolare che a collaborare. Un’opposizione utile è quella che contribuisce, propone, stimola: non quella che tifa contro e spera che le cose vadano male. Questo non è voler bene ad Ancona. – scrivono in una nota a firma congiunta – Il rispetto delle istituzioni dovrebbe essere il fondamento di ogni confronto politico serio e costruttivo. Purtroppo, in più occasioni abbiamo assistito a toni e comportamenti ben lontani da questa regola basilare: in Consiglio comunale il sindaco è stato persino accusato da membri dell’opposizione di “dire bugie”, un fatto grave e non degno dell’aula consiliare. Il sindaco, nel suo ruolo di rappresentante dell’intera comunità, ha sempre agito con trasparenza, determinazione e senso di responsabilità, informando i cittadini e difendendo con forza gli interessi del nostro territorio, in particolare su temi strategici come la Zona Logistica Semplificata (Zls)».

Proprio per questo, pur avendo già da tempo avviato un lavoro serio e concreto su questo fronte, «abbiamo scelto di approvare la mozione presentata dal Pd, dopo averla aggiornata e migliorata, rendendola attuale e coerente con le esigenze del porto e della città. – aggiungono i gruppi della maggioranza consiliare di Ancona – Avremmo potuto semplicemente respingerla, poiché nella sua formulazione originale risultava ampiamente superata, ma abbiamo voluto agire con rispetto istituzionale e spirito costruttivo. Questo è il nostro modo di fare politica: responsabile, orientato al risultato e non alla polemica. È importante sottolineare che nella maggioranza i giovani consiglieri hanno un ruolo chiave: il loro contributo, fatto di impegno, studio e partecipazione, arricchisce il lavoro quotidiano dell’amministrazione. Essi trovano nel Sindaco e nella Giunta interlocutori attenti e disponibili, non un ostacolo. È quindi paradossale che l’opposizione, invece di valorizzare la presenza delle nuove generazioni nelle istituzioni, scelga la via della polemica personale e della delegittimazione. Non ci interessano le bandiere di partito quando si tratta di amministrare: ci interessa il bene di Ancona e dei suoi cittadini. Probabilmente il Pd è abituato a governare solo per una parte della città, come dimostrano gli esiti delle elezioni amministrative del 2023, che hanno segnato una netta volontà di cambiamento da parte degli anconetani».

Poi l’attenzione si sposa sulla scalinata del Passetto. La nuova illuminazione firmata IGuzzini sarà inaugurata il prossimo 2 settembre, prima dell’avvio della Festa del Mare. «Quanto alla recente inaugurazione della scalinata nel centro storico, come ad altre opere in corso, è curioso osservare come il Pd oggi rivendichi ciò che in passato ha solo saputo progettare, senza mai concretizzare. Noi invece realizziamo, non ci limitiamo a parlare. – concludono i consiglieri comunali di maggioranza – I gruppi consiliari di maggioranza ribadiscono dunque la propria fiducia e il proprio sostegno al sindaco e alla Giunta comunale, confermando che il percorso intrapreso – fondato sul lavoro, sulla responsabilità e sulla collaborazione istituzionale – è l’unico in grado di garantire risultati concreti per l’intera comunità. Questo è il cambio di passo che stiamo portando ad Ancona: meno parole, più fatti».

 

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